ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola secondaria di primo grado Piero della Francesca di Firenze (FI)

Trekking fra Arno, Greve e Vingone

Una sorprendente passeggiata lungo il fiume alla scoperta dei tesori nascosti del nostro territorio

Dopo un lungo periodo di chiusura, il 2 novembre 2021 finalmente siamo riusciti a organizzare un’uscita didattica partendo dalla nostra scuola. Ci attendeva una passeggiata di 14 km con una guida speciale: il prof.

Bellocci. Partiti, dopo circa un’ora, siamo arrivati a un antico ponte, il Ponte dei Cazzotti, che, insieme a Ponte Vecchio, fu l’unico a non essere stato bombardato nella seconda Guerra Mondiale.

E’ chiamato così perché, essendo molto stretto, quando i contadini fiorentini passavano con i barrocci (carri) per trasportare la merce al mercato ortofrutticolo della zona, si spingevano e facevano a botte. Purtroppo tra qualche anno sarà demolito, ma rimarrà sempre importante nella storia di Firenze, in particolare nel quartiere di Ponte a Greve per la scritta su uno dei due lati: «Los Angeles city limits» che gli americani incisero il 4 agosto 1944. Passando da Via Pisana, seguendo l’argine della Greve, siamo arrivati alla confluenza con il fiume Arno, dove c’è uno dei depuratori di Firenze che trasforma l’acqua del fiume in acqua potabile per le nostre case.

Percorrendo l’Arno e i pozzi di Mantignano, siamo arrivati al parco Ilaria Alpi che è dedicato a una giornalista che ha combattuto contro la Mafia ed è stata uccisa per aver dato troppe informazioni al suo giornale. Dopo aver fatto merenda, abbiamo proseguito sempre lungo l’argine dell’Arno e siamo arrivati a Badia a Settimo. Un altro aneddoto ci attendeva. Si racconta che un vescovo tiranno di nome Mezzabarba trattasse male le persone e usasse i soldi della chiesa per i suoi scopi. Un giorno, Pietro Igneo, un prete che viveva nella sua chiesa, andò dal Papa a confessare le brutte azioni del vescovo e il Santo Padre gli disse che se fosse riuscito a camminare sul fuoco voleva dire che stava raccontando la verità. Il prete superò la prova del fuoco e ne uscì vivo; Mezzabarba venne esiliato e Pietro Igneo fu fatto vescovo. Verso la fine della passeggiata abbiamo visto Castelpulci dei conti Cadolingi, in seguito passato ai Pulci.

Molte famiglie nobili si sono susseguite tra cui i Riccardi. Fu trasformato, poi, in ospedale psichiatrico. Dal 2012 è sede unica della scuola superiore della magistratura. Ritornando, abbiamo percorso l’argine del torrente Vingone e abbiamo preso la tramvia di Villa Costanza. Dopo due anni di Covid-19 siamo riusciti a vivere momenti di spensieratezza. Ci siamo divertiti molto e ci siamo rivisti senza mascherine all’aria aperta. Abbiamo conosciuto posti nuovi di cui non sapevamo neanche l’esistenza, e ringraziamo il professore per averci portato in questi posti magnifici.

Votazioni CHIUSE
Voti: 192

Pagina in concorso