Non dormi? Tutta colpa dell’ormone

Ormoni, stress e cellulare sono le cause della scarsa qualità e quantità del sonno tra gli adolescenti

Con l’adolescenza cambiano i ritmi del sonno, i ragazzi tendono ad andare a dormire sempre più tardi e possono avere problemi al risveglio e durante tutta la giornata. Ma quanto dovrebbero dormire gli adolescenti? Tutti gli studi concordano: non meno di 8-10 ore per notte.

Le statistiche dicono che solo meno del 6/7% raggiunge questi numeri. Ma cerchiamo di capire per quale motivo gli adolescenti non dormono abbastanza.

Ci sono motivi fisici legati ai cambiamenti ormonali che influiscono sul ritmo sonno/veglia: durante l’adolescenza c’è una minore produzione di melatonina, l’ormone che induce il sonno e la conseguenza è che gli adolescenti non sono stanchi fino a tarda sera, perdendo così circa 10 ore di sonno alla settimana. Ci sono anche motivi ‘esterni’: troppi impegni, compiti, verifiche, interrogazioni, stress per difficoltà di socializzazione con i compagni o peggio ancora per episodi di bullismo a scuola o online, ansia, problemi familiari, esposizione prolungata agli schermi e anche il fatto che la mattina i ragazzi sono obbligati a svegliarsi presto per an-dare a scuola. E le cose non sono di certo migliorate dall’inizio della pandemia. Dati nazionali segnalano una maggiore difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni e una drastica diminuzione delle ore di sonno per gli adolescenti italiani.

Abbiamo fatto un’indagine in-terna alla nostra scuola a cui hanno risposto 191 studenti di prima, seconda e terza e i risultati sembrerebbero confermare la tendenza senza per fortuna raggiungere le percentuali allarmanti di cui abbiamo letto per le nostre ricerche: il 58,6% del campione si sveglia dalle 7 alle 7:30, il 41,4% prima delle 7. Poco più di un terzo, il 36,2% va a letto dalle 10 alle 11 mentre l’11,1%dopomezzanotte.Il33,5% degli studenti non si addormenta subito e il 41,9% si sveglia la notte.

Alla domanda cosa fai prima di dormire il 47,1% ha risposto che usa il telefono, il 26,1% si addormenta usando il telefono e il 47, 6% dorme con il telefono accanto al letto. Una curiosità: il 18,8% del campione dorme con una luce accesa. Il dato forse più significativo è che solo il 37,7% degli studenti coinvolti nel sondaggio al risveglio si sente riposato e pieno di energie, il 62,3% invece si sente stanco o stordito. Dati che complessivamente fanno riflettere. E che ci spingono a dire che non è di certo il modo migliore per cominciare la giornata.