ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

I social: opportunità o pericolo?

Li apprezziamo perché ci aiutano a svagarci. D’altra parte hanno aspetti negativi che vanno conosciuti

Con il progresso della tecnologia, dai telefoni cellulari alla banda larga, il mondo non soltanto giovanile è stato contagiato dai social network, vale a dire dalla possibilità di condividere foto e video ma anche opinioni e stati d’animo. Noi ragazze e ragazzi utilizziamo i social per lungo tempo durante il giorno (ricevendo anche rimproveri da parte dei nostri genitori), sia come passatempo, sia per scherzare con gli amici. C’è chi ha un proprio canale dove si propone mentre canta o balla e chi attraverso le dirette commenta avvenimenti sportivi.

Apprezziamo i social perché ci aiutano a svagarci nelle giornate di pioggia o quando non c’è possibilità di vedersi. Ci hanno permesso di scoprire nuove nozioni informatiche, dal condividere le lezioni al montare video con musica e foto personali.

Inoltre grazie a questi nuovi strumenti abbiamo stretto amicizia con tanti ragazzi di altre città.

Durante il lungo periodo di isolamento a causa della pandemia i social sono stati utilissimi. Ancora, offrono l’opportunità di vedere film in lingua originale e fare amicizia con persone di un altro Paese, dialogando con loro in altre lingue.

D’altra parte, i social hanno anche aspetti negativi perché molto spesso le persone, nascondendosi dietro lo schermo, utilizzano un linguaggio volgare e violento. Noi per primi siamo ben consapevoli di dover prestare molta attenzione a non usare frasi offensive e razziste, ma soprattutto a non fornire informazioni personali a sconosciuti: infatti, dall’altra parte ci potrebbe essere un malintenzionato. Al-tro aspetto da considerare è che tra le migliaia di opinioni sono riportate alcune notizie false e pericolose. Infine, un pericolo da non sottovalutare è la dipendenza dai social, al pari di tutte le altre, come il gioco o le sostanze nocive. A proposito di fake news, ci sembrano pericolose non solo quelle di presunti scienziati come i terrapiattisti, ma anche quelle che riguardano la quotidianità di chi si vanta di avere una vita magnifica, oppure di ottenere ottimi voti a scuola.

Spesso chi si descrive con toni altisonanti mente, e noi dovremmo, anziché deprimerci, continuare a vedere nei social soltanto opportunità positive e un aiuto nella scuola e nelle amicizie.

Fortunatamente non abbiamo avuto esperienze negative se non per alcune persone che hanno copiato dei nostri video affermando di esserne proprietari; tuttavia, non ce la siamo presa più di tanto perché comunque la rete dovrebbe essere condivisione e non proprietà.

Apprezziamo, invece, quando qualcuno ci scrive che i nostri video sono ben fatti e siamo felici di aver costruito tante amicizie che speriamo possano diventare da virtuali a reali.

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