Quale sarà la mobilità del futuro?

Idee creative per un trasporto sostenibile a tutela dell’ambiente e della salute delle persone

Gli studenti e le studentesse della classe 5a della scuola primaria “C. Lorenzini” di S.Pietro a Vico, frazione di Lucca, si sono documentati per analizzare le abitudini nell’uso dei mezzi di trasporto e hanno immaginato come potrebbe essere la mobilità del futuro. La maggior parte di loro abita nelle zone circostanti, alcuni più vicino alla città e pochi fuori comune. Per chi non abita vicino, può raggiungere la scuola con lo scuolabus, l’autobus, la propria auto e volendo potrebbe prendere anche il treno, perché proprio accanto alla scuola si trova la stazione.

In base all’indagine che è stata fatta, risulta che nella classe interessata 4 alunni su 25 utilizzano lo scuolabus, un bambino va a piedi e 20 usano la propria autovettura. Il mezzo di trasporto maggiormente impiegato dai loro genitori per andare al lavoro è la macchina. Soltanto un genitore prende il treno e la bicicletta qualche volta. Per avere un mondo senza inquinamento e tutto eco-green – nelle fabbriche, nelle case e nelle scuole – è necessario che tutta la popolazione sia sensibile a questi temi.

Allora nel futuro sarà possibile spostarsi con mezzi di trasporto ecologici, creativi e soprattutto sostenibili. Ecco alcuni esempi. Macchine alimentate dalle emozioni delle persone: se l’autista è felice la macchina va veloce, se l’autista è arrabbiato la macchina balzella, se l’autista è triste la macchina va piano.

Macchine volanti alimentate da pannelli solari che creano energia per far fluttuare la macchina, che si accendono e spengono con il riconoscimento vo-cale e con comandi digitali. Ai parcheggi si potranno ricaricare automaticamente le auto, perché in tutti ci saranno pannelli solari. Non serviranno strade asfaltate, ma solo prati e le macchine viaggeranno in aria, in apposite corsie segnalate da ologrammi. In questo scenario i lampioni faranno la luce che trasmette energia ai mezzi di trasporto stradali. Macchine trasformabili con le ruote per andare su strada, con ali e razzetti per volare, con le funzioni di una barca e anche in versione sottomarina. Sul tetto ci sarà un grosso pannello solare movibile, che accumula energia e la trasmette alle 4 punte di matita per alimentare la macchina. Per andare in vacanza, invece di estenuanti ore di viaggio, ci sarà il teletrasporto a mente e saranno realizzati degli aeroporti chiamati “Teleporti” che avranno dei portali dove ognuno penserà dove andare; una volta entrato si troverà nel posto desiderato. Oppure il teletrasporto con l’orologio digitale quando si userà questo mezzo si verrà smaterializzati e saremo teletrasportati nel luogo impostato sull’orologio. Chissà se tra questi mezzi qualcuno verrà davvero realizzato…