ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

I modelli per i giovani: gli Influencer

Come cambia la società. Dall’influencer marketing ai rischi (tanti) per le nuove generazioni

Negli ultimi anni, in seguito al boom dei social network, dei canali media e dei blog, è stata decretata la nascita di una nuova figura che spopola sul web: l’influencer. Etimologicamente, la parola deriva dall’inglese «to influence». Gli influencer, grazie all’esposizione sui social media, sono seguiti da milioni di followers e riescono ad incontrare ma anche a condizionare le persone sia nei gusti che nelle scelte di acquisto grazie alla capacità di comunicazione ed all’esposizione mediatica delle proprie opinioni. L’attività di un influencer è finalizzata a creare e pubblicare contenuti, attraverso delle strategie ben definite, che siano essi contenuti in blog, foto, immagini, video sui social; i risultati ottenuti dall’attività dell’influencer dipendono dal numero di visualizzazioni, di like, di condivisione, di partecipazione o interazione. Gli influencer, persone diventate famose secondo diverse modalità, attirano l’attenzione e sponsorizzano oggetti griffati dando avvio ad una vera e propria campagna di merchandising su richiesta delle aziende oppure pubblicizzando prodotti direttamente ideati da loro. Sono sempre più numerose le aziende che ricorrono per le campagne pubblicitarie alla figura degli influencer per sponsorizzare i loro brand; tale fenomeno è noto come influencer marketing. È molto diffuso soprattutto tra le aziende che desiderano pubblicizzare prodotti dal marchio ancora semisconosciuto ed accrescere la propria presenza sul mercato.

Se per le aziende esistono numerosi vantaggi derivanti da una buona campagna di influencer marketing, non si devono sottovalutare i rischi legati all’impatto che queste attività hanno sulla società. Il fenomeno si sta diffondendo soprattutto tra i più giovani che sono quotidianamente collegati con lo smartphone sui canali social e seguono gli influencer di maggior successo cercando di imitare il loro modo di vestire, la musica che ascoltano, quello che mangiano e comincia a preoccupare prevalentemente per il desiderio di emulazione da parte dei giovani. Si corre il rischio di creare tra le giovani generazioni false illusioni o aspettative poiché, spesso, gli adolescenti sono convinti di aver trovato in rete un amico, un modello da seguire o da imitare, qualcuno che consiglia al meglio su cosa acquistare. Non è poi da sottovalutare la dipendenza che può derivarne ed il tenore di vita che gli influencer propongono rispetto alla quotidianità nella quale i ragazzi vivono poiché potrebbe portare anche ad una non accettazione di quanto può offrire la famiglia e comportare il grande rischio di rinunciare al proprio essere, a non riconoscersi in quanto persona unica, speciale ed irripetibile solo per seguire una moda.

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