La musica e l’acqua: vita!
L’acqua, che cosa fantastica! …E se associata alla musica prende un aspetto ancora più indispensabile
L’acqua è la principale fonte di vita per l’uomo e per il pianeta chiamata per questo oro blu, questo forse è l’oro più importante da non sprecare e saper custodire, altra cosa indispensabile per l’uomo è la musica che non svolge solo un’attività di divertimento. Il rapporto che c’è tra musica e acqua è abbastanza stretto. Vi è mai capitato di essere in un bosco o in un campo e trovare una cascatina o un ruscello? ecco quando ne incontro uno, non so perché ma riesco sempre anche se non ci stavo pensando ad associarlo alla musica, solitamente rilassante o tranquilla e mi capita di restare anche per dieci minuti ad ascoltare il suono per poterlo accostare a qualcosa (azioni, oggetti, accadimenti o addirittura ricordi).
Tutte le persone al mondo (spero) sanno che l’acqua è il bene più prezioso ma non tutti sono al corrente che è anche uno strumento musicale. Questa può essere utilizzata per interpretare molte situazioni usando pochi strumenti come le parti del corpo o degli oggetti. In questi concerti dei musicisti usano le mani e le braccia per ricreare dei suoni come lo sgocciolio sulle rocce o con degli oggetti per ricreare il rumore della cascata.
E’ incredibile! L’acqua produce suoni delicati, suoni violenti, suoni misteriosi, suoni inquietanti ma sicuramente affascinanti al punto tale da aver ispirato strumenti musicali e composizioni.
L’elemento dell’acqua è presente in molteplici canzoni, sia italiane che internazionali, e la possiamo ritrovare nelle sue diverse forme: mare, fiume, pioggia, ghiaccio, neve…Infatti il suo suono può ispirare tantissimi artisti e non solo, facendo viaggiare la mente, può far sognare e indurre positività, o in caso contrario (per esempio durante una tempesta o un temporale) può far fare incubi, può far sorgere brutti pensieri o rievocare momenti che hanno fatto soffrire. Inoltre inizialmente può essere calma e placida per poi divenire piena di forza, in un crescendo.
Un altro aspetto fondamentale è che l’acqua è alla base della vita di ogni essere vivente, senza non possiamo vivere, e lo stesso vale per la musica. La musica da ritmo a ogni cosa che ci circonda, da allegria e gioia. Inoltre sono stati fatti anche molti esperimenti su tale relazione: «la musica è in grado di modificare i percorsi cerebrali che portano al compimento di un’azione o di un’altra.
Dagli esperimenti compiuti dallo scienziato Marasu Emoto, risulta che, al rilascio di specifici neurotrasmettitori, si accompagnerebbero anche le modifiche che subiscono le molecole d’acqua di cui ci componiamo. Le nostre azioni e le nostre sensazioni sono determinate, pertanto, anche da ciò che ascoltiamo». Per concludere possiamo affermare che la musica e l’acqua sono molto simili, sono entrambe sonore: «Il suono di una nota è come la goccia che cade sul letto d’acqua, delicata».
