Il nostro Presidente Sergio Mattarella
Prima elezione nel 2015. La seconda lo scorso 29 gennaio con 759 consensi, il secondo più votato della storia
Il nostro Presidente Sergio Mattarella è nato il 23 luglio nel 1941, a Palermo. Ha tre figli: Bernardo Giorgio, Laura e Francesco. Ha anche tre fratelli: Nino, Caterina e Piersanti, assassinato dalla mafia nel 1970 quando era presidente della Regione Siciliana. E’ vedovo dal giugno del 2012, quando la moglie Marisa Chiazzese è morta di tumore.
E’ laureato in Giurisprudenza all’Università «La Sapienza» di Roma con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi su «La funzione di indirizzo politico», è stato iscritto nell’albo degli avvocati del Foro di Palermo.
Ha insegnato diritto parlamentare presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo fino al 1983, anno in cui è stato collocato in aspettativa perché entrato a far parte della Camera dei Deputati.Il suo percorso politico ha origine all’interno della corrente cattolica-sociale e riformatore. Eletto deputato per la Democrazia Cristiana nel 1983 ha fatto parte della Camera dei Deputati sino al 2008. Da deputato aveva diversi ruoli istituzionali: membro della commissione Affari costituzionali, membro della com-missione Affari esteri e del Comitato per la Legislazione e componente della commissione Bicamerale per le Riforme istituzionali dell’XI legislatura.
È stato vice presidente della commissione bicamerale per le Riforme istituzionali della XIII legislatura. Membro della commissione parlamentare d’Inchie-sta sul terrorismo e le stragi, della commissione parlamentare d’Inchiesta sulla mafia. Nella XV legislatura è stato presidente della commissione Giurisdizionale della Camera dei Deputati.
Dal luglio del 1987 al luglio del 1989 è stato ministro dei Rapporti con il Parlamento. Dal luglio del 1989 al luglio del 1990 diventò ministro della Pubblica Istruzione.
Dall’ottobre 1998 è stato vicepresidente del Consiglio dei Ministri sino al dicembre 1999 quando fu nominato ministro della Difesa, incarico tenuto fino alle elezioni del giugno del 2001. Nel maggio 2009 è stato eletto dal Parlamento componente del Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa, di cui era vice-presidente.
Il 5 ottobre 2011 è stato nominato giudice costituzionale dal Parlamento ed è entrato a far parte della Corte Costituzionale. Il 31 gennaio 2015 è stato eletto dodicesimo Presidente della Repubblica con 665 voti. Il 29 gennaio scorso è stato rieletto Presidente della Repubblica con 759 voti.