«Esseri viventi naturalmente diversi»
La biodiversità come valore obbliga tutti noi a sentirci coinvolti nella sua salvaguardia. Ecco cosa fare
Per biodiversità si intende la varietà di animali, piante, funghi e microorganismi presente sul nostro Pianeta. E’ la molteplicità di specie che, in relazione tra loro, creano quell’equilibrio fondamentale a garantire la vita sulla Terra.
Proprio per questo motivo tutti noi dobbiamo farci carico della sua salvaguardia, mettendo in atto, nella nostra vita quotidiana, comportamenti virtuosi, come, ad esempio, un corretto utilizzo dell’acqua, un limitato ricorso alla plastica o la scelta di prodotti stagionali e a «km zero» da portare in tavola.
Come dire che, appunto, la biodiversità come valore obbliga tutti noi a sentirci coinvolti nella sua salvaguardia.
Basterebbe poco, è vero, ma, ad oggi, manca una piena consapevolezza da parte delle persone rispetto a questo problema e, in molti ambienti, la biodiversità è messa a rischio, soprattutto dalle attività dell’uomo, che provocano inquinamento, modifiche nell’utilizzo del suo-lo, per non parlare, poi, degli ormai tristemente famosi cambiamenti climatici.
Proprio questi, infatti, giocano un ruolo fondamentale nella riduzione della biodiversità andando a modificare gli ecosistemi preesistenti, mettendo, così, a rischio la sopravvivenza di molte specie, condannate all’estinzione, se non si dimostreranno in grado di adattarsi.
Come molto spesso accade, siamo tentati di considerare queste questioni come molto lontane, problemi che devono essere risolti «dall’alto», ma forse varrebbe la pena soffermarci a riflettere: la perdita della biodiversitàcontribuiscefortementeall’insicurezzaalimentareedenergetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri ambientali, diminuisce il livello di salute all’interno delle nostre società, riduce la disponibilità e la quantità delle risorse…
Allora, che dite, la faccenda ci riguarda? Noi ragazzi pensiamo decisamente di sì! Via libera, dunque, all’informazione, alle campagne di sensibilizzazione, a tutte quelle iniziative che ci permettono di vivere esperienze sul campo, andiamo a conoscere le realtà più a rischio e non restiamo indifferenti. Rimbocchiamoci le maniche, tutti insieme: c’è davvero tanto lavoro da fare!
