ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Primaria Solvay-Alighieri di Rosignano Marittima  (LI)

Climate change: Pianeta ammalato

Attenzione: in Italia, la siccità è in aumento. L’ambiente non regge più l’inquinamento che l’uomo produce

Il livello dell’acqua del fiume Po si è abbassato di 30 cm (2022): scoperti carri armati e bombe della Prima Guerra Mondiale Aiuto! L’ambiente non regge! La Terra è in pericolo! L’uomo è colpevole! L’ambiente non regge più l’inquinamento che l’uomo produce. Durante il lockdown, la natura si stava riprendendo, ma nel 2022 l’uomo torna al centro dell’attenzione, a causa del proprio sfruttamento sbagliato dell’ambiente. La Terra è diventata secca e prosciugata: quando piove, l’acqua non va più in terra ma va in mare: da acqua dolce si trasforma in acqua salata. La conseguente crisi idrica è causata da tre fattori: inquinamento, oggetti gettati nei fiumi da persone incivili, e le nutrie. Ed ecco le conseguenze in Toscana: i fiumi sono sotto il livello del mare, ma quando piove straripano e allagano tutto. Quindi, gli ingegneri del Consorzio di Bonifica hanno creato una ricarica automatica controllata e tagliano le piante perché quando c’è tanto vento non resistono e causano gravi danni.

L’acqua dolce nel mondo è il 3%, ma quella potabile è l’1,7% e nel 2050 sarà lo 0,4%. La maggior quantità di acqua piovana (dolce) va a finire nel mare e si trasforma in acqua salata. L’uomo deve pensare di più all’ambiente! Abbiamo intervistato Alessandro Agostinelli, di Ait (Autorità idrica Toscana, ente pubblico di regolazione e controllo acqua) Signor Agostinelli, qual è la situazione idrica della nostra regione? «Solo l’1,2% di acqua presente sul Pianeta, è disponibile per l’umanità. La scorsa estate è stato molto caldo: l’estate più calda degli ultimi 100 anni e la più fresca dei prossimi 100 anni! In Toscana, in estate e in inverno si registra l’emergenza idrica. Quindi, dobbiamo non sprecarla, risparmiarla!».

Quali consigli ci dà per ridurre gli sprechi? «Mentre ci laviamo i denti e mentre facciamo la doccia (meglio del bagno!) dobbiamo chiudere il rubinetto; quando cuociamo la pasta, non riempiamo troppo la pentola. Non sprechiamo la salsa di pomodoro: la produzione di pomodori ha avuto problemi quest’estate. Per diminuire il caldo, dobbiamo produrre meno anidride carbonica».

Cosa fa per produrre meno CO2? «L’acqua del rubinetto è buona: viene controllata 600 volte nell’arco di 24 ore; ieri, al supermercato, non ho acquistato le susine».

 

Sviluppare l’intelligenza dell’uomo per un mondo sostenibile: cambiare, si può! In questo ultimo decennio, la parola “smart city” sta diventando sempre più popolare. Dal secolo scorso, siamo diventati più efficienti e veloci a fare le cose. La smart city aiuta l’uomo con la tecnologia e le invenzioni sostenibili: essa rappresenta l’evoluzione della tecnologia umana.

Per esempio il bike sharing aiuta la gente a spostarsi con le bici elettriche, per abbattere il livello di inquinamento. A Rosignano Solvay immaginiamo una città intelligente perché tutti lavorano e sono soddisfatti (quindi non ci sono i ladri, né i crimini!); la Natura prevale con tanti parchi, dove gli animali possono stare liberi! Le macchine sono elettriche e l’acqua è purissima; non ci sono i rifiuti: nemmeno uno! La tecnologia è avanzata: lampioni con pannelli solari ed altre energie rinnovabili.

Macchine e moto senza benzina o altri gas che inquinano. I rappresentanti di Cispel Toscana Sara Naldoni e Niccolò Bagnoli ci hanno detto che al progetto di smart city hanno partecipato più di 150 aziende che stanno collaborando per riuscire ad arrivare a questo obiettivo che corrisponde circa al 3%. Gli studenti hanno promesso «ci impegneremo anche noi in questa direzione!».

 

Dal giorno 1 novembre 2021 è entrata in vigore l’agenzia “At” ovvero Autolinee Toscane che sostituisce la Ctt ovvero la Compagnia Toscana Trasporti. Un bus può portare più di dieci volte le persone su un’auto. Più consigliati i tram che sono elettrici e non si fermano agli ingorghi. Motivi per cui si dovrebbe viaggiare in autobus. Viaggiando sempre con i mezzi pubblici, inquini molto meno. Poi, quando sei sul tram o sull’autobus non hai l’ansia di trovare parcheggio e ti puoi rilassare leggendo un libro o ascoltando la musica. E se non sai dove comprare il biglietto, puoi acquistarlo online e costa meno della benzina! L’ At fornisce comfort su tutti i mezzi di trasporto.

Sull’autobus pubblico (uno per tutti!) è possibile socializzare con gli amici e conoscere persone nuove (qualcuno ha trovato anche marito o moglie, viaggiando in autobus). Ma ci sono delle regole e, per stare bene, bisogna rispettarle tutti! Ha anche profili Facebook, Twitter, Instagram. Nell’aprile 2023 Autolinee Toscane dovrebbe fornire una app di controllo dei bus con un indice di errore in un raggio di 30 metri. L’aereo e l’auto consumano molto di più dei bus e dei treni!

Andrea Agrusa, Omar Amadori, Amina Atif, Giovanni Bartolini, Alessandro Belcari, Mya Benassi, Linda Benetti, Pietro Biagioni, Alessia Biondo, Andrea Buruiana, Valeria Buruiana, Dealbi Michele Farcas Francesca, Fekolli Matteo, Frassinetti Viola Gattulli Gioele, Gutierrez Cristofer, Ingenito Andrea, Manetti Marta Marrucci Mia, Mashku Aisi, Milazzo Gaia Perillo Emanuele Ranuio Cassandra Roukaia Zahri Insegnanti: Sara Arletti Barbara Padovese Sara Novi

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