ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Renato Fucini di Montespertoli (FI) - 1D

Economia circolare, nuova vita ai rifiuti

Le nuove generazioni di fronte alla sfida per salvare il pianeta. «Non tutti i materiali possono essere riciclati all’infinito»

L’economia circolare è un concetto sempre più discusso nel mondo contemporaneo per la sua capacità di trasformare i rifiuti in risorse utili e sostenibili per l’ambiente e l’economia. La capacità di rigenerarsi sta nell’utilizzare il minor numero possibile di risorse e di ridurre il più possibile la quantità di materiale scartato per dare nuova vita a qualcosa che ha già avuto una vita. Le parole chiave sono: ridurre, riutilizzare e riciclare.

Per il futuro dell’ambiente che ci circonda è necessario migliorare la qualità delle raccolte differenziate e dei materiali che portiamo all’industria del riciclo. L’economia circolare può contribuire a ridurre i costi per le imprese migliorando l’efficienza nell’uso delle risorse e riducendo la dipendenza da materie prime non rinnovabili ma anche ridurre gli impatti ambientali negativi, come l’inquinamento dell’aria e dell’acqua.

La distruzione degli habitat naturali e la perdita di biodiversità. Infine, ed è da sottolineare, l’economia circolare può anche creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo economico, stimolando l’innovazione tecnologica e la creazione di nuovi prodotti e servizi.

Questo modello di riuso e senza sprechi aiuta la terra ed è opposto a quello lineare che è basato sul produrre, utilizzare e gettare. I maggiori obiettivi dell’economia circolare sono l’estensione della vita dei prodotti, la produzione di beni dilunga durata, le attività di ricondizionamento e la riduzione della produzione di rifiuti. Gran parte della materia trasformata in oggetti giace inutilizzata per la maggior parte della sua vita, ma con il modello circolare riuscirà a essere usata e anche riciclata.

Condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione e ricondizionamento e riciclo sono i principi che contribuiscono a salvaguardare e a migliorare il pianeta. Ecco i vantaggi: riduzione della pressione dell’ambiente, ottimizzazione della disponibilità di materie prime, impulso all’innovazione e alla crescita economica.

Ma non tutti i materiali possono essere riciclati all’infinito, per esempio la carta può essere riciclata un numero limitato di volte e successivamente deve essere buttata, al contrario il vetro si può riciclare infinitamente di volte.

La nostra scuola per contribuire all’economia circolare, attua la raccolta differenziata per un mondo migliore, meno inquinato e con sprechi ridotti al minimo.

 

Neanche il 10% del totale della plastica prodotta nel mondo viene riciclato. Lo afferma l’Ocse, l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

Si tratta di una vera e propria montagna trasparente. Il rapporto prospettive globali sulla plastica fotografa una filiera produttiva ancora molto lontana dal modello dell’economia circolare, cioè il modello pensato per ridurre al massimo gli sprechi e l’inquinamento e riutilizzare i materiali nei successivi cicli di produzione.

Nel 2019 abbiamo creato e messo sul mercato 460 milioni di tonnellate di plastica, il doppio rispetto alle 234 milioni di tonnellate del 2000. Anche i rifiuti di plastica sono più che raddoppiati, passando da 156 milioni di tonnellate nel 2000 a 353 nel 2019.

Un problema di raccolta perché solo il 9% di questa valanga di rifiuti viene riciclata, mentre il 19% viene incenerito e quasi il 50% finisce nelle discariche legali, mentre il restante 22% si accumula nelle discariche a cielo aperto non controllate, o viene bruciato in roghi che avvelenano di sostanze tossiche l’ambiente.

Plastica senza meta si accumula in laghi, fiumi e oceani e negli ultimi tre anni di pandemia è aumentato l’utilizzo di plastiche monouso.

 

Nel Comune di Montespertoli è attivo il servizio di raccolta rifiuti «porta a porta». Questo è reso possibile da Alia Servizi Ambientali, la prima multiutility toscana, azienda dei servizi pubblici locali, attiva nei settori di ambiente, ciclo idrico integrato ed energia.

Si occupa non solo della raccolta differenziata e del trattamento e smaltimento rifiuti, ma anche della realizzazione di impianti di compostaggio e produzione di fertilizzanti. Ma non solo.

Richiedere il servizio di ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti a casa, è semplice, basta scrivere per prenotare l’appuntamento oppure chiamare il call center allo 0571 1969333 ma dopo aver fatto l’elenco dei materiali che vanno esposti fronte porta o nel luogo.

Inoltre, è possibile portare i propri rifiuti agli Ecocentri, con accesso libero nei giorni di apertura.

Sul sito sono disponibili tutte le informazioni anche quelle riguardanti le tariffe: www.sportellotariffa.it/comune-di-Montespertoli. Per ulteriori informazioni: www.aliaserviziambientali.it

Alla pagina ha lavorato la 1^ D della Secondaria di primo grado Fucini di Montespertoli: Karim Abhamadi, Rebecca Barontini, Jacopo Bernardone, Dario Benedetti, Viola Cantarella Marianna, Elisa Ciurdea, Niccolò Dainelli, Agnese Durazzi, Ester Falai, Lavinia Innocenti, Viola Latini, Nico Lelli, Giulia Leoncini, Leonardo Livi, Leonardo Lupi, Diletta Maionchi, Niccolò Manetti, Elisa Marino, Asia Mazzuoli, Riccardo Passeri, Giulia Pastorelli, Ngone Seck, Jurgen Vata, Ettore Vignozzi. Docenti tutor Giovanna Carli, Giovanni Grasso e Simona Pugliese. Dirigente scolastica Sara Missanelli.

Votazioni CHIUSE
Voti: 124

Pagina in concorso