ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Istituto Madri Pie Franzoniane di La Spezia (SP) - 2A - 2B

I libri, il volano della fantasia

Cronaca di un anno passato guardandoli sotto un’altra luce. Così mente e cuore si sono aperti

All’inizio di quest’anno scolastico abbiamo realizzato un cartellone con le nostre «Carte d’Identità speciali» dove elencavamo oltre alle classiche caratteristiche, nostri hobby e passioni.

Rielaborando i risultati che riguardavano le risposte su quali generi letterari ci piacessero, abbiamo constatato che su 38 alunni delle classi seconde della nostra scuola, la maggior parte preferisce il genere fantasy, seguito dai libri gialli, avventura, horror e infine i romanzi, mentre ad una parte non piace addirittura leggere ma preferisce fare solo attività fisica. Dopo aver analizzato questi risultati abbiamo riflettuto in classe sull’importanza della lettura alla nostra età e di quanto poco leggiamo.

Anche studiando la Divina Commedia in classe siamo rimasti colpiti da Paolo e Francesca: lo-ro non avevano di certo i nostri svaghi, e «galeotto» fu il libro che li fece innamorare dice Dante! Immaginare che passassero le loro giornate insieme a leggere senza PlayStation o giochi su Internet è strano.

Noi inizialmente ci abbiamo riso sopra, ma riflettendoci, presi da scuola sport e giochi di ogni tipo che ci propone il web e non solo, certo è che i ragazzi di oggi, noi compresi, ci siamo allontanati dalla lettura che invece fino a pochi anni fa era molto più praticata da studenti e non solo.

Abbiamo anche organizzato una visita al Museo A. Lia e siamo rimasti affascinati dalla sala che ospitava gli antichi Codici Miniati. Non hanno niente a che fare con i libri di oggi: di grandi dimensioni, con pagine e copertina di pelle, fermati con grandi chiodi, si utilizzavano in gruppo in quel periodo soprattutto solo in ambito ecclesiastico. Oggi fortunatamente fruibili a tutti, siamo abituati ad averli versioni tascabili, con copertina flessibile, pagine in carta riciclata e stampati con inchiostro ecosostenibile, i cosiddetti libri green. Li possiamo anche consultare in formato Kindle o addirittura non comprarli: scaricarli dal web, o prendere in prestito in biblioteca o con il book crossing. Sapete di cosa si tratta? In appositi spazi organizzati all’aria aperta ognuno può scegliere un libro e in cambio lasciarne altri per chi fosse interessato.

Ci sono alcune postazioni anche nella nostra provincia come a Valdipino e a Varese Ligure.

Senza dubbio siamo certi che tutto al mondo sia cambiato e altrettanto certo è che i libri, che ci piacciano o no, fanno parte della nostra vita. Forse sarebbe meglio approcciarsi a loro in modo differente? Noi ci stiamo provando, e voi?

 

Quando parliamo di libro pensiamo subito alla lettura, ma se invece di leggere un libro non provassimo a scriverlo? Certo alla nostra età e a così tanti secoli di distanza, non potremmo paragonarci al Sommo Poeta, ma anche noi potremmo farci ispirare nella scrittura dai bellissimi paesaggi della Lunigiana proprio come fece Dante, anzi Durante Alighieri. Forse non tutti ancorasanno che egli fu ospite durante il suo esilio presso i Malaspina, a Mulazzo e che dopo un periodo di interruzione nella stesura del suo grande poema La Divina Commedia, ricominciò proprio nelle nostre terre a scriverlo, spronato dai Malaspina stessi, che leggendo i primi canti ne rimasero esterrefatti.

E passò anche da Lerici per imbarcarsi verso la Costa Azzurra per sbrigare delle faccende di lavoro… Chissà quanti altri versi avrà scritto in ricordo della vista dei paesaggi della nostra Liguria.

Noi ci siamo già cimentati an-che in questo, partecipando anche al concorso Scrittori di Classe, grazie al quale abbiamo avuto più occasioni di lavorare in gruppo e di allenarci nella scrittura e nella lettura.

Perché non c’è amico migliore di un libro!

 

Quest’anno abbiamo aderito ad una storica iniziativa che ci vede prendere i panni di «lettori seri», il Premio Bancarellino. In occasione della giornata finale faremo parte della giuria che decreterà il vincitore tra 5 finalisti, a Pontremoli, città lunigianese che dal 1957 è sede di questo importante evento letterario.

Per essere preparati al grande giorno stiamo leggendo in classe a turno alcuni libri che dovremo poi votare: un’ottima occasione per poter leggere titoli che magari non ci saremo mai acquistati autonomamente e di poter incontrare dal vivo gli autori finalisti, che spesso durante la lettura dei loro testi ci hanno fatto riflettere e commuovere su tematiche importanti quali bullismo, discriminazioni, guerre e amicizie particolari. E quale iniziativa migliore per avvicinarci alla lettura, se non di tenere un incontro con un esperto di Book Pharmacy? Lui è Alessandro Lana e da anni con la sua libreria itinerante tiene incontri dove propone una collana di rimedi letterari ciascuno selezionato per rispondere a uno o più malesseri che rendono difficili le nostre giornate. Ad aprile sarà nostro ospite e chissà se consigliandoci qualche romanzo riuscirà a farci passare i nostri malesseri preadolescenziali…

Ecco i nomi degli alunni cronisti dell’Istituto Paritario Madri Pie Franzoniane della Spezia.

Classe 2A: Angelini Marco, Biasotti Caterina, Botta Paez Jose Salvatore, Cannarella Martina, Cariola Iacopo Matteo, Cocco Alessio, De Ciccio Giulio, Frola Bianca, Mora Teresa, Nichiforel Kevin, Olivo Sara, Raffaelli Virginia, Spanò Alessio, Tesi Valentino, Tito Francesco, Tonizzo Sofia.

Classe 2B: Adani Adriano, Cardini Brayan, Comis Ludovica, Costa Martina, Di Marino Elisa, Grimaldi Giulia, Gudaya Meronda Getenet, Iachetta Giada, Ilardi Maria Cristina, Ladu Giorgio, Lazzeri Luna Sabrina, Meloni Victoria, Montali Carolina, Montilla Francesco, Pardi Nicolò, Picchia Giorgia, Razzini Vittoria, Rossi Alessio, Simone Lucia, Taibi Flavio Pio, Vatteroni Matilde, Vidossich Filippo.

Dirigente scolastico: Minucciani Silvia Docente tutor: Costa Nicoletta

Votazioni CHIUSE
Voti: 1

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