ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Vico di Grosseto (GR) - 3A - 3B - 3E

Sì, abbiamo la testa fra le nuvole…

A forza di sentircelo dire da genitori e insegnanti, abbiamo deciso di scoprire l’astronomia

«Hai sempre la testa tra le nuvole!» è una frase che ci sentiamo spesso dire dai nostri genitori o dagli insegnanti. Quest’anno allora abbiamo deciso di andare oltre le nuvole: il progetto «A spasso tra le stelle» nasce dall’interesse che noi alunni ed alunne della Scuola Secondaria di Primo Grado abbiamo mostrato nel tempo verso l’osservazione del cielo e dei fenomeni astronomici in generale. Abbiamo partecipato ad attività pratiche e di laboratorio che ci hanno consentito di approfondire i principali argomenti di geografia astronomica con la speranza che qualcuno di noi si appassioni a tal punto da proseguire questi studi scientifici anche negli anni futuri.

Tra dicembre e gennaio sono venuti nelle classi terze della nostra scuola il professore di Fisica dell’Università di Siena Vincenzo Millucci e l’astrofisica Silvia Giomi a parlarci della Volta celeste. Ci hanno insegnato come orientarci attraverso l’osservazione del Sole e delle stelle e, successivamente, attraverso il programma Stellarium, ci hanno fatto riconoscere le varie costellazioni e pianeti nei diversi momenti della notte.

Giovedì 9 febbraio abbiamo visitato l’osservatorio astronomico di Roselle dove ci ha accolto il presidente dell’Amsa (l’Associazione maremmana studi astronomici Galileo Galilei) Nazario Montuori: è stata un’esperienza spaziale! Tramite la stessa applicazione usata a scuola, la dottoressa Giomi e il tecnico informatico Machetti ci hanno spiegato le leggende che ci sono dietro le costellazioni e come individuare la stella Polare. Siamo usciti nel giardino dove abbiamo potuto osservare due pianeti: Venere e Giove con le sue lune e le sue fasce celesti. Infine siamo entrati nella cupola dove abbiamo potuto assistere alla sua rotazione e alla sua apertura. Ci hanno spiegato che le stelle si formano nelle nebulose e la durata della loro vita varia a seconda della loro grandezza.

Una volta terminato il loro ciclo vitale, se massiccia, esplodendo forma una stella di neutroni.

Abbiamo scoperto che su Europa, uno dei satelliti di Giove, è possibile che ci siano forme di vita batteriche dato che è ricoperta di una distesa d’acqua ghiacciata, e dove c’è acqua c’è vita. Ma le esperienze non sono finite qua: l’8 marzo incontreremo un’astronauta analoga, Liliana Balotti e visiteremo a Siena la sezione di astronomia dell’Accademia dei fisiocritici. Magari un giorno uno di noi camminerà su un pianeta del sistema solare e si ricorderà di questi bei momenti in cui aveva…la testa oltre le nuvole!

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