Oltre i confini: l’amore non ha età
E’ un sentimento così complesso e articolato che, in ogni fase della vita umana, esprime un suo diverso aspetto
Quando si pensa all’innamoramento, quasi in modo automatico ci immaginiamo di fronte un ragazzino e una fanciulla tra l’adolescenza e la prima età matura. In realtà l’amore va oltre tutti i confini, compreso quello dell’età. Ci sono stati e ci sono grandi amori fra bambini, adolescenti, adulti e persino persone anziane: è un sentimento così complesso e articolato che, in ogni fase della vita umana, esprime un suo diverso aspetto. In ogni caso è qualcosa di coinvolgente, completo, appagante tale da far venire “le farfalline allo stomaco”. Non è nemmeno facile definirlo: è un po’ come l’energia. Tutti ne vediamo gli effetti, ma nessuno sa darne una definizione precisa: forse non si può proprio darla.
Da bambini è un gioco divertente per cui, senza vergogna, si scambiano bacini e ci si dà la manina; da adolescenti è un po’ paura, un po’ azzardo, un po’ vergogna di rivelarsi; da adulti è un complesso e labirintico gioco delle parti, fonte inesauribile di entusiasmo quanto di dolore; da anziani è un dolce, sensibile, carezzevole abbraccio che, giorno per giorno, accompagna nella tranquillità della condivisione.
Noi, un gruppo di giovani studenti della scuola Media, vorremmo far capire alle persone adulte proprio come viviamo l’amore. Per un giovane l’amore non è sempre qualcosa di serio.
Ci si trova davanti ad un mare di emozioni in cui spesso si affoga e nel salvarsi si perde, talvolta, il rispetto dell’altro. L’amore per molti ragazzi è solo un rapporto fisico; ciò, dal nostro punto di vista, è sbagliato. Questo nobile sentimento è ben altro… è purezza, comprensione, stima, affetto, coraggio, collaborazione, divertimento, scherzi e leggerezza, batticuore e fantasie. Inoltre per un adolescente l’amore è anche quello dei genitori, che ti accompagna nei momenti più difficili e nella nostra crescita in generale; alcune volte possono anche sembrarci pesanti, scontati, talora nemici ma, sempre, alla base c’è il grande amore verso i figli.
Il loro è un moto dell’animo profondo e incondizionato che, a volte, non vede nemmeno i nostri errori e le nostre marachelle. Per loro siamo sempre e comunque i bambini da amare, da accudire e da proteggere. Questo è l’amore con la A maiuscola.
Pertanto ci piace ricordare una frase celebre del filosofo Nietzsche che dice: «Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male».