ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Quasimodo di Fornacette (Calcinaia) (PI) - 2C

Città dei ragazzi: programmiamola

I bambini e i più giovani possono trasformare i luoghi dove vivono con le proprie idee? Scopriamolo insieme

Hai mai notato che nella maggior parte delle città gli spazi rispondono soprattutto alle esigenze degli adulti che le abitano? Secondo te i ragazzi che ci vivono, come si sentono? Abbiamo deciso di usare un questionario per dare la possibilità di esprimere liberamente le proprie opinioni sulla città a chi non ha voce, soprattutto noi giovani. Attraverso il questionario che abbiamo condiviso con i ragazzi e le ragazze delle nostre secondarie, abbiamo scoperto che per l’88,2% di loro, la nostra città è adatta ai giovani, ma allo stesso tempo, non ha tutto quello di cui loro hanno bisogno.

In particolare la maggior parte dei ragazzi che hanno deciso di risponderci vorrebbero in più uno skatepark, una sala videogiochi, un cinema, un teatro, una piscina pubblica, ma soprattutto un parco avventura. Inoltre, l’85,4% degli adolescenti che abitano la zona, desidererebbe cambiare qualcosa della propria città: sport, scuola, cultura e passioni sono gli ambiti nei quali gli intervistati hanno espresso i loro bisogni. Abbiamo chiesto ai ragazzi e alle ragazze di esprimere, su una scala da 1 a 5, quanto amano vivere su questo territorio: il 45,8% ha votato 4. Infine abbiamo chiesto loro quale fosse il significato di «divertimento vero»; tramite le risposte abbiamo capito che divertirsi consiste nell’uscire con amici e famiglia svagandosi e giocando, vivere una vita serena, potendo raggiungere ogni luogo a piedi, praticare uno sport come calcio, pallavolo, basket. Da tanta teoria passiamo auna proposta completa. Dopo anni di pandemia chiusi in casa sentiamo il bisogno di spazi all’aperto e movimento. Davanti alla nostra scuola c’è un boschetto non pienamente valorizzato, ma molto frequentato dagli studenti sia all’entrata che all’uscita da scuola.

Come potremmo utilizzarlo meglio? In una parte potrebbe trovare spazio uno sgambatoio per gli animali, in un’altra un’aula studio all’aperto per compiti ed esperimenti, un’area botanica, un parco avventura per arrampicarsi e giocare tra un albero e l’altro e uno skatepark. Come potete vedere è abbastanza semplice aiutare i ragazzi che non hanno la possibilità di divertirsi recuperando gli spazi pubblici rendendoli utilizzabili. In conclusione abbiamo scoperto che tutti noi abbiamo un potenziale di idee più o meno geniali e grazie al Comune di Calcinaia attraverso il Consiglio Comunale dei Ragazzi anche il modo di farle arrivare al Sindaco: speriamo perciò che le nostre esigenze vengano ascoltate e realizzate come quelle degli adulti.

Votazioni CHIUSE
Voti: 74

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