ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria primo grado Don Milani di Massa Carrara (MS) - Classi Terze

«Piovontroton contro il meteo terrorismo»

Gli alunni della scuola don Milani intervistano Marco Matelli, ingegnere informatico e fondatore della popolare piattaforma social

MASSAGli alunni della Scuola Don Lorenzo Milani hanno incontrato Marco Matelli, ingegnere informatico, professore all’Itis Meucci di Massa, fondatore della nota pagina social “PiovonTroton.it”, che ha parlato di dissesto idrogeologico, sistema di allerta meteo e memoria, come strumenti per contrastare il complottismo e il meteo terrorismo.

Quando e perché nasce la vostra pagina? «La pagina nasce nel 2014 per rivolgersi a un pubblico locale e per smentire le meteo-bufale a cui spesso la gente crede. Quelle di “Piovontroton“ non sono delle vere e proprie previsioni meteorologiche ma è piuttosto un lavoro basato sulla raccolta di dati statistici (95%) dalla stazione meteo, poi rielaborati da un programma specifico, che ne ricava delle medie matematiche dalle quali trarre poi le informazioni finali. C’era, inoltre, confusione nelle allerte meteo, tante e poco precise, date in funzione della quantità di millimetri d’acqua previsti senza te-nere conto di cosa succede in un’ora, nell’arco di una giornata e soprattutto senza considerare cosa succede sulle Alpi Apuane oppure sulla costa mediterranea».Come fate a non sbagliare nelle vostre previsioni? «“Piovontroton“nonsbagliamai perché fa ricorso al metodo scientifico e studia il tempo atmosferico. Inoltre, per riuscire aprevedere cosa accadrà bisogna guardare cosa è accaduto in un determinato periodo negli anni precedenti. Attraverso un modello di carattere matematico si individua la perturbazione,segue l’osservazione del radar satellitare al fine di capirne la dinamica».

Quanto è importante la memoria? «Grazie allo studio dei dati antichi e all’analisi degli eventi passati, diventa possibile fare delle previsioni attendibili sulla possibilità di una nuova manifestazione di quegli stessi eventi. La memoria delle grandi alluvioni avvenute in Toscana negli ultimi secoli dimostra come eventi di questo tipo capitano in un determinatoeristrettoperiododell’anno. E’ in questo periodo che bisogna alzare la soglia di attenzione».

Che cos’è il Piovontrotonismo? «L’utilizzo del dialetto massese rende l’idea del forte legame di Piovontroton con la nostra terra e la nostra cultura. In maniera goliardica abbiamo così affrontato il tema delle allerte meteo e delle previsioni, che diventano “decisioni” per conferire un aspetto più divertente alle notizie e avvisare i nostri followers».In redazione gli alunnidelle classi terzedella scuola don Milani.

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