ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Teatro Terra, per l’amico ambiente

Un’esperienza che ci ha colto scettici all’inizio ma che poi ci ha coinvolto e appassionato

LUCCA Aprile 2021: frequentavamo ancora la classe prima quando i nostri insegnanti ci annunciarono che avremmo preso parte ad un progetto di teatro. Teatro?!All’inizio non eravamo molto convinti dell’iniziativa: recitare davanti ad un pubblico, improvvisare, mettersi nei panni di…

eravamo davvero portati per questo genere di attività? “Prof, ma io mi vergogno”, “No, no…

Non ci penso proprio!”, “Ma poi dobbiamo portare in scena uno spettacolo?! Mi viene già l’ansia”. Ecco, queste furono solo alcune delle battute che, quella mattina, si potevano sentire in aula. I nostri professori, però, erano entusiasti della proposta: il Teatro Terra era un’occasione da non perdere! Il progetto sarebbe durato un anno esatto e si sarebbe concluso il 22 aprile 2022 con un grande evento nella nostra città in occasione della Giornata mondiale della Terra.

Le cose iniziavano a farsi più chiare. Non si trattava solo di imparare a recitare, ma di portare in scena un copione scritto da noi, dedicato alla sostenibilità, alla salvaguardia e alla cura del nostro pianeta. Molti di noi pensarono: “Tutto sommato, non male… a scuola parliamo spesso di rispetto della Terra, di cambiamenti climatici, di Agenda 2030.” “Proviamoci! È arrivato il momento di metterci in gioco e di impegnarci per salvaguardare il nostro pianeta che è sempre più in pericolo”. La settimana successiva incontrammo Laura e Francesco, i due giovani professionisti che ci hanno ac-compagnato in questa lunga avventura. Per loro il teatro è una vera e propria passione, uno svago oltre che un lavoro. Ci hanno insegnato a non arrenderci e a seguire le nostre inclinazioni. E così, tra alti e bassi, il canovaccio dell’esibizione L’uomo del passato, l’uomo del futuro ha preso forma: un giorno Ivan, il protagonista, scava per terra e trova un foglio tutto stropicciato, datato 22/04/3033: “Strana coincidenza” dice “oggi è il 22 aprile 2022!”. Assieme all’amica Gaia lo esamina meglio e scopre che si tratta della Carta dei diritti degli elementi della natura. È tutto così surreale… ma è anche è una scoperta sensazionale! È la natura che sta lanciando il suo grido di allarme: tutto il pianeta è in pericolo, uomo compreso. I due ragazzi capiscono che non c’è tempo da perdere. Iniziano allora a “correre” per invertire la rotta degli eventi, alzeranno la loro voce al cielo e si faranno carico di una missione speciale: sensibilizzare l’umanità verso la salvaguardia della Terra. Ivan e Gaia potremmo essere tutti noi, testimoni di un presente che, con gli adeguati accorgimenti, ci porterà a non sprofondare nelle tenebre. Grazie, Teatro Terra!

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