«Il piacere di praticare lo sport»
Camaiore investe: eventi, manifestazioni e nuovi impianti. Toccasana per la salute, la socialità e il turismo
Partiamo da un dato oggettivo: lo sport fa sicuramente bene ad ogni età e in particolare alla nostra, ha un grande valore formativo e uno straordinario potenziale educativo; praticando sport possiamo, divertendoci, migliorare dal punto di vista motorio, emotivo e relazionale. Partiti da un’indagine su Camaiore, nostro comune, abbiamo incontrato il consigliere Alessandro Palmerini, al quale abbiamo fatto molte domande scoprendo le tante opportunità di praticare sport, offerte dalle associazioni sportive presenti sul territorio.
La scelta va dal calcio, al nuoto, alla pallavolo, alla danza, alla ginnastica, al tiro con l’arco, al judo, al padel, al ciclismo. A sostegno delle varie associazioni, ogni anno vengono stanziati dal Comune oltre 300.000 mila euro e nei prossimi tre anni, due milioni di euro saranno destinati al rifacimento del Campo Sportivo Sterpi di via Fonda, che verrà ristrutturato e ampliato. È previsto il rinnovo del manto erboso del campo, degli spogliatoi, del punto ristoro, la dotazione di tribune e di un campetto a nove.
In tema di rifacimenti, abbiamo chiesto al consigliere di ripristinare il campo da basket all’aperto della nostra scuola, attualmente inagibile.
Attenta alle tradizioni, Camaiore ospita il Palio dei Rioni che coinvolge con entusiasmo residenti e non, in prove sportive, giochi e spettacolo: undici rioni si fronteggeranno in prove sportive, nelle categorie Junior e Senior. Fondamentale il gioco di squadra, l’intesa e l’allenamento. La nuova edizione post pandemia prevede l’ingresso gratuito.
Ad esaltare tradizioni locali e passato, i giochi per la sezione Junior: corsa con l’uovo, con i piedi legati, con i sacchi, gioco del cameriere, delle bandierine e del puzzle, valide alternative alla tanta tecnologia oggi presente nelle nostre vite. Camaiore è anche sede di eventi sportivi di risonanza nazionale e internazionale; come la corsa ciclistica Tirreno-Adriatico e quest’anno il 16 e il 17 maggio, il mitico Giro d’Italia. A settembre poi, in cantiere la Festa dello Sport, che permetterà di conoscere e provare varie discipline per scegliere la propria in modo meno superficiale. Ognuno può essere protagonista nello sport, l’importante è farlo entrare nella nostra vita; non tutti siamo nati per essere campioni, ma tutti possiamo certamente trarne vantaggi. Alessandro Palmerini ci ha infine donato un bellissimo pallone da calcio, così che anche a scuola, con le belle giornate, si possa giocare in giardino.
Grazie ad un progetto motorio inserito quest’anno nella scuola primaria Tabarrani, abbiamo conosciuto Josè Facchini, allenatore di squash degli alunni da 6 a 9 anni. Josè ci ha appassionato, raccontando le regole del gioco e chi sono i più forti giocatori (a sorpresa per noi, gli egiziani). E i viaggi nel mondo per tornei, che gli hanno permesso di conoscere culture e paesi diversi.
Dalle sue parole abbiamo capito come trasmettere una passione ai ragazzi, passione che lui stesso ha ereditato da suo padre, scomparso di recente, famoso giocatore e allenatore di squash. Altra storia affascinante quella di Fortunato Buffoni, 73 anni, innamorato dei cavalli da quando ne aveva 6. Abitava a Forte dei Marmi nella piazza principale, “quella dei cavallini” e da lì tutto è iniziato! Un amore per questi animali che lo ha portato a fare gare e più recentemente a voler aiutare chi ha delle difficoltà, proprio grazie a questi animali. Ci ha raccontato la storia di Sara Morganti, campionessa paralimpica di para-dressage e della sua cavalla che riconosce il rumore della carrozzina di quando entra nella scuderia e le sue parole: «quando sono a cavallo, mi sento libera».
L’ intervista alla “nostra” campionessa camaiorese della ginnastica ritmica, ora nella nazionale ai prossimi Special Olympics Games di Berlino.
Quante volte ti alleni? «Quattro volte a settimana, tre ore per ogni allenamento».
Qual è il tuo attrezzo preferito? «Il cerchio e la palla, sulla fune, il nastro e le clavette devo lavorare di più e voglio migliorare ancora».
Oltre agli allenamenti, riesci a studiare e a stare con le tue amiche? «Sì, a volte sono stanca. Ma faccio tutto».
Stai attenta a quello che mangi? Qual è il tuo cibo preferito? «Devo mangiare cibi leggeri prima delle gare e bevo molta acqua. Il mio cibo preferito è il riso freddo, ma con un sacco di cose dentro…» Che emozioni provi in pedana? «Mi garba da morire, lo adoro!» Cosa vorrai fare da grande? E chi è il tuo idolo nello sport? «L’allenatrice di ginnastica ritmica.
Mi piace Sofia Raffaeli, lei è bravissima».
Eravamo emozionati all’incontro, lei e un po’ anche noi… e quando è entrata in classe, ci siamo alzati tutti in piedi, come facciamo solo per i professori! A Berlino, tiferemo tutti per Bambi.
La pagina è stata realizzata dagli studenti della I C della scuola Pistelli di Camaiore. In redazione: Barsotti Paris; Battistoni Viola, Ben Milled Zinddin, Benedetti Alessandro, Benedetti Angelica, Brudaglio Francesco, Cecchi Gabriele, Dazzi Lavinia, Faina Margherita, Falorni Nicola, Francesconi Alessio, Giannecchini Alessio, Hakim Bilal, Jarmouni Nadia, Lari Giulia, Marchetti Alessandro, Moriconi Lorenzo, Mukaj Kristiana, Nakach Karim, Romanini Jonathan Silvio, Trotta ambra, Venturi Alessandro.
Docenti tutor: Viviana Viola e Federica Fusco.
Dirigente scolastico : Germano Cipolletta