ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Arrighetto da Settimello di Calenzano (FI) - 1F

Verso un futuro sempre più smart

Città ecologiche e intelligenti per migliorare la vita quotidiana di chi le abita. Gli esempi di Singapore e Firenze

Oggi, nel linguaggio di tutti i giorni, si usano spesso parole in inglese: weekend, happy hours, leggins, smart city… ma cos’è una smart city? Vediamolo insieme. Per smart city si intende una città sostenibile e inclusiva a beneficio degli abitanti e dell’ambiente, una città con infrastrutture intelligenti per aiutare il cittadino, una città in cui la connessione a Internet è fondamentale: incroci con semafori che si accendono e spengono con sensori, illuminazione stradale che cambia in base al tempo e alle stagioni. Per permettere che tutto funzioni al meglio, serve una rete wi-fi che funzioni bene e in tutte le aree cittadine cosi che i dati si incontrino dando aggiornamenti più veritieri possibile. Nella smart city la tecnologia è anche al servizio dell’ambiente grazie al potenziamento dei trasporti sostenibili che consentono un miglioramento della qualità dell’aria e una riduzione dell’inquinamento. Mezzi di trasporto sostenibili sono le tramvie, i treni, le macchine elettriche, sempre più diffuse e i servizi di sharing per la mobilità che, utilizzando monopattini o biciclette elettriche, rendono i piccoli spostamenti più agili e meno inquinanti. Un ruolo importante è svolto da abitazioni ed edifici progettati e realizzati con criteri di efficienza energetica, l’uso di fonti rinnovabili e con occhio attento alla gestione dei rifiuti. Realizzare edifici e modificare con le varie tecnologie una città richiede, inizialmente, grandi investimenti, che verranno recuperati gradualmente con i risparmi creati dagli interventi specifici. Questo avviene già con la rete idrica intelligente che migliora l’arrivo dell’acqua alle abitazioni, riducendo gli sprechi e segnalando subito eventuali perdite nelle tubazioni sotterranee, oppure con l’energia elettrica: grazie ai pannelli solari i cittadini accumulano energia che, oltre che servire al loro fabbisogno, diventa sconto in bolletta se prodotta in surplus. Verrebbe da pensare che città così all’avanguardia esisteranno in un futuro lontano, invece in vari centri urbani il cambiamento è già iniziato. La città più all’avanguardia al mondo è Singapore, che ha un servizio di trasporto pubblico totalmente digitalizzato. Anche in Italia, il cambiamento è in atto: Firenze è stata nominata, nel 2021 per il secondo anno consecutivo, città più smart d’Italia, seguita da Milano e Bologna. Perché siamo favorevoli alla creazione delle smart cities? Semplice: migliorano la qualità della vita del cittadino che vive meglio grazie alla riduzione dell’inquinamento, all’ eliminazione delle code agli uffici, al risparmio economico.

Noi abbiamo progettato Calenzano come smart city mettendoci più aree verdi, in particolare piantando più alberi nei vari giardini e nelle strade, vorremmo che questi alberi fossero coltivati in Calvana e poi trasportati a destinazione a km zero.Ci piacerebbe inoltre che ogni casa avesse pannelli solari per produrre energia sostenibile. Noi proponiamo per la Calenzano del futuro prossimo più reti di trasporto, ad esempio autobus e metropolitane più ecosostenibili per andare in vari posti della città oppure per andare a scuola senza inquinare. In particolare, noi studenti della prima F della scuola secondaria di primo grado Arrighetto da Settimello vorremmo più macchine elettriche e più piste ciclabili. Inoltre, proponiamo impianti idrici, inceneritori e discariche meno inquinanti di quelli attuali, accanto a modi migliori e rinnovabili per riscaldare e illuminare tutti gli edifici e gli spazi pubblici. In ogni bar e ristorante e locale pubblico vorremmo poi una rete Wi-Fi accessibile gratuitamente a tutti i clienti. Tutto questo per lasciare una Calenzano migliore alle nuove generazioni.

Una città a misura di futuro Calenzano, dove abitiamo, ha cercato di stare al passo dell’evolversi dei tempi e delle necessità di scelte amministrative sempre più ‘green’. Già dal 2013, nelle strade del centro, era possibile collegarsi alla rete wi-fi del Comune e, nei primi mesi del 2014, grazie alla banda larga, l’accesso a Internet era garantito anche nelle zone più isolate della città. Un altro cambiamento in chiave smart del nostro Comune è stato l’accesso telematico a molti servizi comunali e sanitari per facilitare il cittadino. Sono stati installati lampioni a led per l’illuminazione stradale pubblica a risparmio energetico, telecamere per la viabilità e video sorveglianza, centraline per la ricarica di veicoli elettrici, servizi di bike sharing. La nostra scuola, come tutte le scuole di Calenzano, ha un impianto fotovoltaico e le luci si accendono quando il sensore rileva la presenza di una persona nella stanza e si spengono automaticamente quando la stanza resta deserta.

I giovani cronisti: Cosimo Baldini, Gabriel Bettarini, Damiano Bini, Francesco Calzolari, Viola Carlesi, Emanuele Ceccherelli, Vieri Coscia, Damiano Giannini, Nathan Girotto, Diego Gori, Gaia Grande, Caterina Guidarelli, Clotilde Menetti, Eleonora Neri, Livia Pagliarulo, Emma Presta, Sofia Rinaldi, Elena Ritondale, Ruben Testaguzzi, Ginevra Tidda, Tommaso Valoriani, Luigi Zheng.

Dirigente scolastica: Cinzia Boschetto.

Docente tutor: Maria Grazia Biagiotti Docenti collaboratori: Maria Amoroso, Isabella Brogi.

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