ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Carducci G. di Santa Maria a Monte (PI) - 1A

L’acqua, un ingrediente di vita Quella dolce diminuisce ogni anno

La possibilità di disporne con facilità nelle abitazioni ci induce spesso a usarla senza rispetto

L’acqua è la risorsa più preziosa della Terra, essenziale per tutti gli esseri viventi presenti su questo pianeta. E’ l’ingrediente principale del sangue, delle nostre cellule e rappresenta circa il 65% del nostro peso corporeo. Le sue proprietà sono peculiari, uniche, fondamentali sia per l’essere umano sia per il mondo vegetale, animale e marino e persino per i più piccoli organismi. Senz’acqua non c’è vita. E’ una necessità primaria, una dimora, una risorsa globale e locale, una via di trasporto e un regolatore del clima.

La possibilità di disporne con facilità nelle nostre abitazioni ci induce spesso a sottovalutare la sua importanza e usarla senza criterio e rispetto. Fra i Paesi che consumano più acqua al mondo troviamo India, Cina e Stati Uniti, mentre ultimo paese in classifica è la Repubblica Democratica del Congo. Noi italiani siamo tra i maggiori consumatori d’acqua dolce in Europa.

L’acqua è una risorsa rinnovabile, ma la quantità di acqua dolce disponibile all’uomo diminuisce ogni anno. Il nostro pianeta è sì ricoperto per circa il 70% della superficie dall’acqua ma il 97% di questa è salata, ma del restante 3% dolce solo una piccola parte è utilizzabile perché oltre il 68% di quest’ultima è bloccata nelle calotte dei ghiacciai.

Se guardiamo bene questi dati, quindi, potremmo affermare che, sotto molti aspetti, l’acqua è il bene più prezioso che abbiamo. E’ il nostro oro blu. In Italia per esempio il 55% d’acqua viene utilizzata nel settore agricolo, il 27% in quello industriale e il 18% in quello civile. L’acqua serve per le industrie, per il turismo e pertanto bisogna stare attenti a non sprecarla essendo un bene veramente prezioso.

L’acqua ha un ruolo fondamentale anche nella produzione di energia elettrica e quella nucleare quindi il nostro sviluppo non sarebbe stato tale senza quel prezioso liquido.

Persino nell’antichità, ogni grande civiltà, è nata vicino all’acqua che sia mare, fiumi o laghi e in futuro, visto che l’aumento della popolazione mondale è sempre più in crescita, l’acqua diverrà un bene sempre più prezioso.

In conclusione bisogna vedere l’acqua come qualcosa di delicato poiché essa è il motivo di esistenza per tutti noi esseri viventi su questo pianeta e nel nostro piccolo dovremmo tutti noi cambiare le nostre abitudini per far sì che l’acqua non venga più sprecata e nemmeno inquinata. Nell’articolo che leggete qui sotto trovate tutti i consigli e le indicazioni sulle pratiche da mettere in atto tutti noi per preservare l’acqua, questa risorsa fondamentale per la vita.

 

«L’umanità rischia una crisi globale imminente» secondo il segretario generale delle Nazioni Unite che ha lanciato l’allarme: «L’uso insostenibile delle risorse idriche, l’inquinamento e il riscaldamento globale stanno drenando la linfa vitale dell’umanità». Gli squilibri climatici dovuti al riscaldamento globale sono evidenti anche nella nostra regione dove si assiste all’alternarsi di alluvioni e periodi di siccità. Cos’è la siccità e quali sono le cause? La siccità è dovuta aduno squilibrio idrogeologico.

Una siccità può durare mesi o anni. Si ritiene che sia causata dal riscaldamento globale che, ampliando le aree di alta pressione, allontana le piogge. Le conseguenze? Può provocare un grave impatto sull’ecosistema, sull’agricoltura e causare danni all’ economia. Può determinare migrazione forzata, desertificazione e rischio di incendi, mettere in crisi la produzione di energia elettrica. L’Africa resta il continente più vulnerabile, ma è l’Europa dove la carenza d’acqua è in più rapido aumento. Nel 2023 anche la Toscana ha registrato un aumento del deficit idrico intorno al 18%. Gli esperti concordano sulla necessità di interventi strutturali per evitare gli sprechi d’acqua. Noi cosa possiamo fare? Sicuramente un consumo più consapevole e meno sprechi. Mentre ci spazzoliamo i denti chiudere l’acqua, durante la doccia chiuderla mentre ci insaponiamo. Fare la lavastoviglie e lavatrice solo quando sono piene. Preferire la doccia alla vasca.

 

Classe 1^ A scuola Secondaria di primo grado Istituto comprensivo Giosué Carducci di Santa Maria a Monte: Asia Catastini, Giulia Cipriano, Alice Collazzo, Jeannifer Mariarca De Martino, Giulia De Prosperis, Irene Frappi, Filippo Gonnelli, Jianan Liu, Brando Lodi, Vittorio Lodi, Eva Marinsalda, Giada Matteoli, Martina Pellegrini, Giuseppe Piazza, Luce Pulidori, Enea Ragionieri, Gabriele Riccomi, Riccardo Riccomi, Greta Senesi, Sofia Simoni, Asia Maria Terracciano.

Professoressa tutor Sara Marsili. Dirigente scolastico Alessandro Imperatrice.

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