ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Primaria G. La Pira di Porcari (LU) - Classi Terze

L’oro blu del terzo millennio Salviamo l’acqua fonte di vita

E’ indispensabile a tutte le attività umane, per questo va usata in modo intelligente

L’acqua è un bene prezioso, infatti è chiamata ORO BLU. Forse non tutti sanno che la vita è nata nell’acqua. Miliardi di anni fa nacquero le prime forme di vita che erano esseri unicellulari come alghe e batteri. Di acqua ce n’è tanta. I mari ne sono pieni, scorre nei fiumi, il cielo rifornisce i bacini con le piogge. Ma non è infinita! Da quando ci svegliamo a quando andiamo a dormire, usiamo l’acqua per tanti scopi diversi, alcuni essenziali, altri non indispensabili.

L’acqua viene consumata dalle industrie, dall’agricoltura o per la produzione di energia. Apriamo il rubinetto e l’acqua scorre abbondante: siamo così abituati a questa comodità che non ci rendiamo conto di quanto lavoro sia necessario per portare “l’oro blu” nelle nostre case. Nel mondo ci sono però tantissime persone che non hanno rubinetti a disposizione. In molti paesi ancora oggi l’acqua non arriva comodamente a “domicilio” come da noi, e bisogna andare a prenderla, dove essa si raccoglie naturalmente, oppure scavando dei pozzi per raggiungere quella presente nel sottosuolo. In Africa, in alcune zone, donne, ragazze e bambine trascorrono parte del loro tempo per raccogliere l’acqua necessaria alla famiglia. L’acqua, tuttavia, spesso è sporca e queste persone si espongono a forti rischi di contaminazione. In molte zone d’Italia l’acqua non manca, anzi è molto abbondante e non ci sono quasi mai problemi di rifornimento. Per questo motivo, molte persone, di fronte alla richiesta di “risparmiare” l’acqua, rispondono scrollando le spalle. A volte è difficile capire che un nostro piccolo comportamento può contribuire a modificare situazioni molto più grandi.

Non dobbiamo limitarci a pensare alla situazione che c’è vicino a casa nostra, dobbiamo imparare a modificare i nostri comportamenti per far sì che a livello globale le cose possano cambiare. L’acqua, anche se abbondante, va usata in modo intelligente evitando gli sprechi e le dispersioni che possono farla diminuire nel tempo o nei periodi di grande caldo, limitando gli scarichi nocivi che possono peggiorarne la qualità, tutelando gli ambienti, le piante e gli animali. Ricordiamo che bastano pochi accorgimenti. Mentre ci si insapona, è bene non lasciare scorrere l’acqua, ma chiudere il rubinetto; per sciacquare i denti utilizzare un bicchiere; preferire la doccia piuttosto che il bagno  (effettuando una doccia di cinque minuti si consuma circa la metà dell’acqua); utilizzare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico.

 

Il 26 febbraio, nei locali della nostra scuola, è intervenuto il presidente di Aquapur, Franco Fanucchi. L’incontro è stato particolarmente interessante e coinvolgente. Le slide da lui presentate hanno messo in luce non solo l’importanza dell’acqua come elemento indispensabile per la vita sulla terra, ma soprattutto il ciclo che essa stessa compie. L’acqua è indispensabile per le funzioni vitali di esseri animali e vegetali. Rappresenta quindi una risorsa preziosissima che va salvaguardata. A causa dell’inquinamento la Terra è diventata sempre più calda. Per questo i ghiacciai hanno iniziato a sciogliersi e, piano piano, si sono ritirati. I giorni di pioggia sono meno frequenti anche se quando arrivano sono più intensi e si corre il rischio di alluvioni.

Comunque, in linea generale, l’acqua comincia a scarseggiare e si corrono grossi rischi per il futuro.

Per il bene di tutti bisogna imparare a diminuire il consumo di acqua, evitando di sprecarla per cose inutili. Aquapur si occupa dell’ultimo percorso dell’acqua, cioè della depurazione delle acque reflue e della gestione degli impianti per il recupero delle acque depurate; il loro successivo utilizzo e il trattamento dei rifiuti liquidi. Alla nostra domanda di cosa faccia Aquapur per risparmiare l’acqua, il presidente ha risposto che sono in trattativa con una cartiera affinché utilizzi le acque depurate. Questa sarebbe una soluzione davvero importante per non sprecare l’acqua, visto che le cartiere ne utilizzano tanta. Tutti possiamo fare qualcosa per proteggere il nostro pianeta!

 

Ecco gli alunni delle classi terze scuola primaria Giorgio La Pira di Porcari: Ambrogi Marta, Bahja Andrea, Bashalliu Luis, Bendinelli Francesco, Bendinelli Ginevra, Bertozzi Diego, Bertozzi Jacopo, Bertozzi Lorenzo, Calameni Katerina, Capuzzo Mattia, Ceccarelli Giulia, Cullhaj Alfi, Deja Emily, Di Giulio Giacomo, Eddbiri Bilal, Es Sahraoui Ilyass, Es_ Saady Kanza, Gargini Francesco, Grieco Giorgio, Juncan Daniel, Lanzetta Andrea, Lika Jasmina, Lisha Nicolas, Manjani Gloria, Menni Emma, Miserendino Matilde, Nardini Caterina, N’Daye Fallou, Pelosi Gaia, Pizza Noemy, Ramch Adam, Sei Federico, Sharra Aisa, Vaja Moreno, Veliaj Marinela, Zaccuri Marco, Zerhba Wisssal.

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