Il cuore nelle nostre mani A tu per tu con la Ungaretti Odv
La storia e l’attività dell’associazione nata per volontà di Stefano che ha perso padre e fratello
Nel mondo muoiono migliaia di persone a causa di un malore improvviso: l’arresto cardiaco. L’alto numero di decessi è dovuto alla mancanza di soccorsi immediati. Pensiamo a questi eventi come fatti “lontani da noi“ e considerati quasi improbabili anche se, in realtà , sono molto diffusi persino nelle nostre case. Vi sono associazioni che formano su questo argomento, una di queste è la Mirco Ungaretti OdV. Questa associazione, nata in seguito a un tragico evento che ha coinvolto la famiglia è attiva nel Comune di Capannori e nella Provincia di Lucca. Il suo fondatore Stefano Ungaretti si dedica maggiormente alla formazione nelle scuole primarie e secondarie.
Per le sue importanti azioni, il Signor Stefano Ungaretti è stato nominato “Cavaliere della Repubblica“ dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Non sono ancora coinvolte tutte le scuole della Provincia di Lucca in questo Progetto, ma grazie alla passione, all’impegno e alla determinazione dei volontari di questa Associazione si sta ampliando a macchia d’olio. Noi ragazzi della 3 sez. A della Scuola secondaria Don Aldo Mei abbiamo deciso di intervistare il Signor Stefano Ungaretti per sentire direttamente dalla sua voce il senso di questo progetto.
Signor Ungaretti, come mai ha deciso di educare gli studenti al BLSD? “Quando avevo la vostra età ho perso mio padre a causa di un attacco cardiaco; successivamente anche mio fratello è deceduto per la stessa ragione. Ho quindi deciso di imparare le manovre del BLSD e successivamente fondare la Mirco Ungaretti OdV per insegnare queste manovre salvavita agli studenti così da sapere cosa fare nel momento del bisogno“.
La sua associazione ha formato altri studenti e insegnanti al di fuori del Comune di Capannori? “Sì, siamo andati anche nelle scuole della Garfagnana, di Viareggio e di Pietrasanta“.
Quanti defibrillatori ci sono nel nostro territorio? “La mia associazione ha installato 121 defibrillatori mentre 300 sono stati messi dal 118“.
Cosa ha provato quando è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana? “Quando sono stato nominato Cavaliere della Repubblica ho provato un’emozione fortissima e mi sono commosso“. Con questa associazione quale messaggio vuole comunicare alla nuova generazione? “Vorrei comunicare il messaggio di rispettare e salvaguardare la vita“ Cosa ha in progetto per il futuro di questa associazione? “In futuro vorrei fare in modo che in tutte le scuole italiane si insegnasse il Blsd“.
Se volessi diventare volontario che percorso dovrei intraprendere? “Per diventare volontario basta dedicare un po’ di tempo libero al volontariato, aiutando me e la mia associazione a insegnare a praticare le manovre. Fortunatamente noi abbiamo avuto questo Progetto formativo e siamo convinti di avere “il cuore nelle nostre Mani”.
Il mondo del volontariato non è ancora abbastanza conosciuto da molti ragazzi della nostra età . Per questo sono importanti le Associazioni, che con i loro interventi nelle scuole informano ed educano i ragazzi sull’importanza di quello che quotidianamente fanno. Noi ragazzi della scuola secondaria di I grado Don Aldo Mei di San Leonardo in Treponzio abbiamo avuto questa opportunità . Da alcuni anni l’Associazione Mirco Ungaretti OdV, presente sul nostro territorio, propone una mattinata scolastica dedicata al volontariato e alla formazione sul BLSD.
Il BLSD (Basic Life Support Defibrillation) è un piccolo acronimo che racchiude l’insieme delle pratiche che possono salvare una vita interrotta da un arresto cardiaco. Durante queste lezioni noi studenti abbiamo provato ad eseguire le manovre essenziali per praticare il massaggio cardiaco su un manichino e imparato ad usare il defibrillatore.
Ci hanno insegnato, inoltre, a riconoscere i sintomi di un attacco di cuore. Una lezione che dura poche ore, ma che può essere di aiuto per salvare una vita umana. Ognuno di noi prende coscienza del bene prezioso che sia la vita e di quanto sia importante un semplice gesto per aiutare gli altri. Altro passo importante è che noi studenti siamo a nostra volta formatori con i nostri amici, familiari e conoscenti. Noi studenti siamo consapevoli che questa formazione sia una piccola tessera di un puzzle per aiutare gli altri e per renderci cittadini migliori.
Tutti i nomi dei cronisti in classe: Balducci Beatrice, Barsuglia Kena Maico, Bianchetti Martina, Bonin Thomas, Buratti Veronica, Chieffallo Lucrezia Martina, Controguerra Alessio, Crudeli Maurizio, D’Aurelio Leonardo, D’Oria Elettra, Da San Biagio Rachele, Essabbah Adam, Giovannoni Ludovica, Landi Emily, Lippi Giulia, Marcheschi Grazia Pia, Marchi Sara, Michelotti Gemma, Pardini Denis, Parri Lucia, Vatinno Benedetta, Venchiarutti Serena.
Docenti tutor: prof.sse Chiara Angelini, Barbara Bertolozzi, Manuela Marchetti.
Dirigente: Prof.ssa Maria Rosa Capelli. Â