ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado San Niccolò di Prato (PO) - 2B

Differenziata, missione possibile «Il futuro nelle nostre mani»

Sono tante le iniziative messe in campo dall'amministrazione comunale insieme ad Alia per sensibilizzare sul tema dell'ambiente. In città la raccolta dei rifiuti riciclabili ha superato il 72%

Che futuro ci auguriamo per la nostra comunità? Tante sono le possibili risposte. Sicuramente immaginiamo un centro pulito, in cui ai giovani sia possibile garantire un futuro sano nella città in cui abitano, anche grazie ad un riciclo sempre più efficace e al lavoro degli enti che contribuiscono a rendere l’ambiente pulito. Il riciclaggio dei rifiuti è il processo che permette di dare un’opportunità di recupero e riutilizzo di un materiale che si presenta come uno scarto, quindi rendendolo nuovamente utilizzabile. E la città di Prato? Contribuisce alla raccolta differenziata e al riciclo dei rifiuti? La città sembra proprio essersi posta l’imperativo di aiutare l’ambiente, proponendo importanti iniziative e cooperando con l’ente Alia, la società di servizi ambientali che opera da anni in molte città toscane, e con queste ha spesso avanzato diversi progetti che hanno collaborato ad accrescere la consapevolezza e il coinvolgimento dei cittadini sui temi della sostenibilità ambientale sempre più primari.

Uno degli ultimi progetti è stato quello nato nel 2023 denominato: «Che Prato! Più raccolta differenziata, più decoro», un progetto che per circa un anno prevederà attività di informazione, ingaggio della cittadinanza, animazione e confronto su due obiettivi principali: il mantenimento del decoro e la raccolta differenziata. Inoltre Alia cerca di includere ogni fascia d’età condividendo sul proprio sito video educativi e materiali informativi  indispensabili per rendere consapevoli i cittadini su questa tematica così delicata. I risultati di questi sforzi sembrano essere davvero soddisfacenti: nel comune di Prato più del 72% dei cittadini, un numero molto più alto rispetto ad altre città toscane, contribuisce alla raccolta differenziata, quindi a costruire un futuro della città migliore.

Con questi dati alla mano, pensare alla realizzazione dei punti dell’Agenda 2030 sulla sostenibilità ambientale non è più un’utopia, ma qualcosa che si può realizzare.

Ma si può fare sempre di più: questi risultati dimostrano che non bastano gli enti, ma c’è bisogno anche dell’aiuto di tutti, perché una città pulita, più bella e vivibile la si ottiene soltanto con la collaborazione di ogni singolo cittadino! Innanzitutto, sono sempre i piccoli gesti a fare la differenza. Parlare del riciclo e praticarlo nelle scuole, continuare a liberarci dei rifiuti in modo corretto, acquistare in modo consapevole, riutilizzare in maniera creativa oggetti e materiali per dare loro una seconda vita: sono queste le semplici scelte di chi ama il futuro.

 

Se crescere significa anche assumersi responsabilità, allora il gesto di due alunni del Conservatorio San Niccolò dimostra come l’impegno più semplice può fare una grande differenza. Matteo C. e Mattia L. insieme hanno deciso di raccogliere delle firme per contribuire alla raccolta differenziata nella scuola.

Come è nata la vostra idea di aiutare la scuola? «Tutto è iniziato dal progetto ’litter pick’ del professore d’inglese, ossia una raccolta delle cartacce lasciate in giardino dopo ricreazione.

Questo gesto ci ha molto colpiti, così abbiamo cercato un modo per renderci utili».

Perché avete scelto proprio una raccolta firme? «La petizione ci sembrava il modo più coinvolgente per sensibilizzare i nostri compagni sulla tematica della raccolta differenziata e renderli tutti protagonisti e consapevoli».

Siete riusciti nella vostra impresa? Come vi siete sentiti? «Siamo soddisfatti: non solo abbiamo creato uno stemma per contraddistinguerci, ma abbiamo raccolto più di cento firme. Anche la preside è rimasta particolarmente colpita dalla nostra iniziativa. Inoltre è stato molto divertente».

Se vi avessero giudicato i compagni, avreste continuato lo stesso la vostra iniziativa? «Noi avremmo continuato lo stesso, perché impegnarsi per il riciclo è qualcosa che ci sta a cuore ed è più importante dell’opinione altrui».

La pagina che pubblichiamo è stata realizzata dagli alunni della classe II B della scuola media San Niccolò di Prato. Ecco i nomi dei ragazzi che hanno realizzato gli articoli: Arifi Serena, Cecchi Bianca, Chen Alice, Chen Erika, Ciampolini Matteo, Cilindri Niccolò, Ding Caterina, Ding Gael, Gorini Benedetta, Liguori Cosimo, Londi Mattia, Magni Leonardo, Martelli Mariavittoria, Mastrantonio Melissa, Mazzoni Sara,Palaj Emma, Petracchi Greta, Ponzecchi Greta, Predieri Pietro, Qi Catherine, Renzo Giorgia, Vassallo Federico, Yang Leonardo, Zhang Frandy, Zheng Vicky. Gli studenti si sono occupati anche della realizzazione della vignetta sul risparmio energetico e della foto di classe. Il lavoro è stato coordinato dal docente-tutor: Ivano Niola. Dirigente Mariella Carlotti.

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