ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di Primo Grado Puccini di Firenze (FI) - 3C

Piazza Dalla Costa, luci e ombre Il nostro luogo davvero social

Risorse e problemi di un giardino pubblico da sempre spazio di aggregazione per ogni età

Piazza Cardinale Elia dalla Costa è un luogo che noi abitanti del Quartiere 3 di Firenze utilizziamo quotidianamente come punto di ritrovo, davanti a una scuola, a una gelateria, a un bar e a un negozio di kebab. Di mattina si possono vedere persone che passeggiano, che portano fuori il cane, o che se ne stanno sedute su una panchina a leggere il giornale. Nel pomeriggio si riempie di nonni, genitori e molti bambini. Una parte con scivoli, altalene e altri giochi, è dedicata a loro. Il monumento, opera dello scultore fiorentino Marcello Guasti, ricorda i partigiani caduti a Pian d’Albero il 20 Giugno 1944 e quelli poi impiccati a Sant’Andrea in Campiglia. Era tra le vittime anche Aronne Cavicchi, un ragazzo come noi, di appena 14 anni.

L’area giochi è intitolata proprio a lui perché anche i bambini di oggi possano conoscere la storia di questo loro quasi coetaneo. La parte opposta invece accoglie un campo da calcio e uno da basket, frequentati perlopiù da adolescenti.

Nell’edificio posto in mezzo al giardino alcuni volontari offrono supporto allo studio agli studenti di elementari e medie. La piazza è anche dotata di un’area cani e uno spazio verde con siepi, pini e prato che circondano molte panchine utilizzate di solito da anziani e che la rendono un posto piacevole per tutti. Proprio per questo è uno spazio vivo: ci sentiamo soli? Nessun problema: là sappiamo di trovare sempre qualcuno con cui stare. E’ davvero il nostro luogo social! Siamo certi che abbia creato un senso di appartenenza per diverse generazioni: dai mitici anni ‘60 agli informatici anni ‘2024.

Resta però la perplessità sul fatto che rimanga non troppo sicuro perché è frequentato anche da persone che fanno cose illecite, infatti durante la giornata ci sono ragazzi che stanno a girovagare attorno al campo con il loro gruppo, alcuni probabilmente sono i ‘clienti’, o meglio le vittime ideali degli spacciatori. Si sono verificati tentativi di furto. La sera soprattutto la situazione degenera. Ci sono persone che a notte fonda passano le ore con la cassa accanto, con la musica molto alta, alcuni si ubriacano. Tutto si verifica nonostante sia un’area abbastanza vigilata: molto spesso infatti ci sono carabinieri a fare dei controlli.

Purtroppo la piazza ha dunque molti difetti su cui lavorare, ma noi pensiamo comunque che probabilmente se il punto di incontro di un sacco di ragazzini di Gavinana fosse un parco perfetto, non sarebbe un luogo reale e di luoghi virtuali ne abbiamo anche troppi!

 

Cosa ne pensa dei ragazzi che stanno qui davanti? Parroco: «Ho cercato, per quello che posso, di salutarli e di chiedere anche qualche volta che mi aiutino a fare qualcosa. Sono preoccupato, fumano molte canne. E poi mi dispiace perché il fatto che non abbiano proprio nulla da fare, ma solo passare ore e ore a questi tavolini mi sembra abbastanza brutto per dei ragazzi di quell’età».

Può dirci qualcosa sui controlli? «Ogni tanto son venuti, in questi ultimi tempi, i vigili oppure i carabinieri, però se ci fosse una regolarità nel controllo forse anche certi episodi potrebbero essere contenuti. Non mi sembra una situazione così grave, ma va tenuta sotto controllo perché a degenerare ci vuole poco».

Ci può dire qualche aspetto negativo riguardo alla piazza? Un nonno: «Spesso si trova della sporcizia, io stesso mi sono ritrovato a dover pulire la parte dietro al campetto per far giocare i bambini. Ho anche contattato il Comune ma non è cambiato niente. E’ un punto di aggregazione, di ritrovo e di svago, il polmone di questa zona, meno male che c’è».

Cosa ne pensa della futura costruzione della tramvia? Un passante: «Penso che sia una buona idea, ma spero che non provochi traffico e intasamenti vari nelle strade vicine perché c’è tanta gente che usa questa strada per andare a Pontassieve o a Vallina, insomma, non so se hanno anche pensato a questa cosa che secondo me è molto importante».

 

Sono gli autori di questa pagina gli studenti della classe 3C della scuola secondaria di I grado G. Puccini: Fabio Baggiani, Oliver Balduini, Rebecca Bandinelli, Iacopo Benussi, Pietro Capanni, Bianca Cattaneo, Riccardo Chiarelli, Alice Danzi, Maria Di Rollo, Martina Di Stasio, Jennifer Dicuonzo, Marco Ferroni, Giulia Frosini, Cosimo Gori, Benkli Haka, Sebastian Hamugiu, Gabriela H., Viola Kalugodage, Alessio Mannini, Lapo Pagani, Amina Pervaiz, Daniele Spini, Niccolò Suriano, Ginevra Tasselli, David Vaduva.

Coordinatrice prof.ssa Alessandra Giovanelli.

Dirigente Scolastico prof. Mattia Venturato.

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