ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Curtatone e Montanara di Pontedera  (PI) - 2B

Ecco gli sport per i giovani Tante opportunità a Pontedera

L’approfondimento della nostra classe su calcio, rugby, basket, pallavolo, tennis e canottaggio

Lo sport per i ragazzi è molto importante per il loro sviluppo e benessere. Oltre a fornire un’attività fisica benefica per la salute, è uno strumento utile ad insegnar loro valori fondamentali per la crescita personale e per mantenere uno stile di vita attivo. L’impegno nello sport può anche contribuire allo sviluppo della fiducia in se stessi, offrendo un’alternativa all’uso del tempo libero.

Coinvolgere i giovani in attività sportive riduce le probabilità di coinvolgimento in comportamenti rischiosi e, soprattutto, riduce l’utilizzo del telefono, di cui i ragazzi abusano. Lo sport offre uno spazio di ascolto ed è un contenitore dove esprimere quelle emozioni, ansie, paure che influenzano negativamente la quotidianità e la pratica sportiva.

A Pontedera, ci sono diversi tipi di sport tra cui scegliere: per esempio, alcuni danno maggiori benefici alle gambe, altri alle braccia, altri, addirittura, a entrambe. Ecco alcuni luoghi di Pontedera in cui si praticano degli sport: alla piscina comunale di Pontedera si pratica nuoto. Essa è dotata di tre vasche, tra cui solo due si trovano al coperto, mentre l’ultima si trova all’esterno.

Quanto al calcio, si può praticare al centro sportivo la Bellaria e al gruppo sportivo Oltrera. È uno sport che piace molto ai ragazzi e alle ragazze, perché si gioca in gruppo, permette di stare all’aria aperta, insegna lo spirito di sacrificio, il rispetto delle regole, l’ascolto e il rispetto per i compagni di squadra. Proprio lo scorso anno il circolo della Bellaria ha creato una squadra tutta al femminile: crediamo che, in futuro, non ci sarà più disparità di genere e che certi pregiudizi contro le ragazze saranno superati.

Riguardo alla pallavolo, essa si può praticare alla Bellaria Cappuccini, sia da maschi che da femmine; invece, all’Ambra Cavallini si pratica solo pallavolo femminile.

Gli istruttori sono molto accoglienti e gentili e riescono a capire il tuo livello di preparazione.

Rispetto al rugby, lo si può praticare nel centro sportivo Bellaria Cappuccini, presso un club fondato nel 2008. Per il basket, gioco di squadra molto educativo, l’età consigliata per iniziare a giocare è dai 5 ai 6 anni. Le squadre di basket più conosciute sono Juve Pontedera Pallacanetro e Bellaria Basket.

Parlando di sport a Pontedera, come non ricordare la Stella Azzurra, società rinomata sul territorio per aver scoperto e valorizzato talenti in varie discipline sportive. Insieme all’associazione sportiva dilettantistica Romito costituisce un polo di attrazione per molti giovani della nostra età. Altre offerte sportive a Pontedera sono rappresentate dal Tennis Club e dalla Canottieri Pontedera.

 

Franco Ferrini, pisano di Lajatico, nato nel 1962, ha un’esperienza ventennale come preparatore atletico di calcio. Dopo gli inizi nel 2001 al Castelnuovo, passa alla Lucchese e poi al Cuoio Cappiano e alla Reggiana.

Nel 2009 approda all’Inter, dove torna dal 2017 entrando a far parte dello staff di Luciano Spalletti. Dal primo settembre entra nel Club Italia, come preparatore atletico della nazionale. Dal 2007 è insegnante di scienze motorie. Perché lo sport è importante? «Lo sport è importante a tutte le età. In primo luogo formativo, perché da ragazzi si ha un corpo che si sviluppa e più lo sviluppo è armonico meglio è. E anche dal punto di vista sociale perché riunisce le persone».

Lei ha fatto qualche sport da bambino? Cosa faceva? «Ho cominciato dalle scuole medie e già da lì avevo deciso di fare questo lavoro e purtroppo, abitando in un paesino piccolo, le possibilità di fare altri sport non c’erano e quindi ho fatto sempre calcio. Poi, mi sono dilettato in altri sport come tennis, nuoto e altri. Però, in primis, ho praticato calcio».

Perché ha deciso di fare l’insegnante di educazione fisica proprio alle medie? «Perché mi ero innamorato della figura del professore di educazione fisica alle medie che, per me, era un mito. Quindi ho deciso di fare questo lavoro e ci sono riuscito. I sogni vanno coltivati».

 

Classe 2^ B scuola Secondaria di primo grado Istituto comprensivo Curtatone e Montanara di Pontedera: Mattia Ambrosini, Viola Bachi, Jamila Berti, Tommaso Berti, Brando Bezzi, Sidrita Cala, Aferdita Cani, Mark Caponi, Caterina Cavallini, Leonardo Cecconi, Elisabetta Celentano, Michele Chiavetta, Mohammed Diop, Marina Errico, Danilo Ferrando, Anita Galardi, Mattia Giusti, Sophia Inguscio, Giulia Lazzereschi, Andrea Lelli, Corinna Malloggi, Elena Mastrodomenico, Anna Mauceli, Margherita Mori, Caterina Pinchieri, Viola Sbaglia, Aurora Turini.

Docente tutor Debora Noccioli. Dirigente scolastica Maura Biasci. 

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