ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Primaria Tozzi di Siena (SI) - 5B

Sofia Paola, orgoglio per Siena! Vittoria mondiale a soli 15 anni

E’ tornata nella vecchia scuola per parlare della sua storia con gli studenti

«Sono così felice di tornare nella mia vecchia scuola!» è così che esordisce Sofia Paola Chiumiento quando entra nella nostra aula per l’intervista portando con sé le sue medaglie. Dopo averci salutato chiede di uscire un attimo e rientra indossando orgogliosa la divisa azzurra della Nazionale di Pattinaggio Corsa.

Come hai iniziato a praticare questo sport? «Avevo 7 anni e, dopo aver praticato danza e pattinaggio artistico, sono andata con il mio compagno di scuola Ismael a provare il pattinaggio corsa e me ne sono subito innamorata. Ho avuto anche la fortuna di trovarmi subito a mio agio con allenatori e compagni della Mens Sana. Inoltre la mia famiglia ha subito appoggiato la mia scelta e mi ha sempre sostenuto».

Parlaci dei tuoi allenamenti. 

«Quando ero piccola non erano così duri, ma ovviamente sono aumentati man mano che arrivavano i primi successi. Oggi mi alleno ogni giorno per almeno due ore e due volte alla settimana svolgo un doppio allenamento: mattina e pomeriggio».

Accidenti! E come concili lo sport con la vita di tutti i giorni? «I sacrifici sono tanti: spesso mi trovo a studiare durante la notte o al mattino molto presto, perché io amo la scuola e frequento il liceo scientifico che è impegnativo; è difficile che possa andare a cena fuori o a ballare con gli amici poiché devo rispettare degli orari e seguire una dieta piuttosto rigida».

Quindi tante rinunce, ma ne vale davvero la pena? «Certo, il pattinaggio è la mia ragione di vita e sento che mi rende una persona migliore perché mi insegna a dare il massimo, ad organizzarmi e a gestire al meglio il mio corpo, la mia mente e le mie emozioni. Quando pattino mi sento libera ed annullo tutti i pensieri negativi, sono così appassionata del mio sport che le rinunce non le vedo come tali ma come mezzi per raggiungere i miei obiettivi. La gioia che ho provato per ogni vittoria mi ha ripagato di tutto, quando poi ho vinto l’oro mondiale alla mia prima partecipazione a soli 15 anni sono stata orgogliosa di aver portato al massimo livello la mia città e la mia nazione».

E i suoi successi non sono finiti.

Dopo l’intervista, un altro successo importante: il 18 febbraio ha conquistato il titolo di campionessa italiana.

Concludiamo con una domanda più personale: Come ti definiresti con 3 aggettivi? «Tenace, determinata e combattiva…ma sempre corretta nei confronti dell’avversario».

Ed è proprio così: il suo sorriso è dolce e gentile, ma i suoi occhi azzurri brillano grintosi quando ci racconta delle sue imprese sportive.

 

Alcuni sostengono che il successo, nella vita, sia solo questione di fortuna, non importa quanto ci impegniamo, tanto tutto è deciso dalla sorte, dal destino. E’ inutile perdere tempo con i sogni, poiché non dipende da noi se si avvereranno. Persone come Sofia Paola invece ci mostrano che l’impegno serve a superare i propri limiti, a raggiungere obiettivi e far avverare i propri sogni. Il segreto è credere in noi stessi, non arrendersi. Abbiamo parlato dell’argomento con i nostri familiari e tutti ci hanno raccontato di persone che hanno fatto sacrifici per riuscire nella vita.

C’è una bisnonna che ha passato la guerra e che racconta che ha combattuto come partigiana per i suoi ideali di libertà. C’è un nonno, emigrato in Germania, per far studiare i propri figli. Ci sono genitori e zii, arrivati in Italia da altri paesi, senza niente, solo con la speranza di una vita migliore che hanno raggiunto lavorando duramente. C’è un cugino che, giovanissimo, ha lasciato l’Italia per diventare un cuoco stellato a Londra. C’è una cugina che, dopo una lunga malattia che ha avuto da piccola, ha deciso di diventare medico e ci è riuscita grazie alla sua determinazione. Noi siamo convinti che anche per raggiungere piccoli obiettivi bisogna sempre credere in noi stessi ed impegnarci al massimo, senza mai abbattersi. Del resto se ci pensiamo l’impegno è importante fin dall’antichità. L’uomo è andato avanti, si è evoluto, grazie alla passione con cui ha affrontato e superato le difficoltà, avversità ed ostacoli. Ma come sarebbe migliore il Mondo se ognuno di noi cercasse di dare il meglio per raggiungere obiettivi e sogni comuni?

 

Enzo A., Amelia B., Yakob B., Niccolò B., Alessandro C., Nora C., Giorgio C., Matteo D., Tommaso D., Lucrezia F., Viola G., Ginevra G., Teresa M., Emma N., Duccio P., Sofia P., Rebecca R., Aurora R., Francesca S., Jorgen S., Laura S., Caterina T., Sheng Ze X.

Docente tutor: Laura Cruciani, Bucchi Alessandra, Marotta Emanuela Dirigente scolastico: Floriana Buonocore 

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