ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Secondaria di I grado Leonardo Da Vinci di Poggibonsi (SI) - 1D

Le tentazioni di Odisseo Ad ognuno il proprio viaggio

Anche noi dobbiamo superare difficili prove, naufragi e mostri non reali ma metaforici

Avete mai avuto delle tentazioni nella vostra vita? Scommetto di sì! Come il famoso Odisseo nel suo viaggio, anche noi dobbiamo superare difficili prove, naufragi e mostri non reali ma metaforici, quindi altrettanto spaventosi quanto quelli del famoso acheo che, astuto e curioso, supera ostacoli senza arrendersi mai.

In una delle sue tappe, si trova a dover affrontare una delle prove più difficili: quella delle malvagie Sirene, il cui intento era quello di far cadere in tentazione i marinai che passavano per la loro isola.

Con lo stratagemma della cera, Odisseo riesce a salvare la vita dei propri compagni ma lui, che invece non si vuole tappare le orecchie proprio per poter sentire il canto delle Sirene, si trova a dover affrontare la sfida più grossa, cioè quella di resistere alla voglia di cambiare rotta, di abbandonare l’obiettivo, di lasciar perdere il suo ritorno a casa.

Come Odisseo, anche noi abbiamo degli obiettivi da raggiungere a scuola come nello sport e nelle nostre attività e spesso ci capita di voler cambiare direzione, di lasciar perdere, di non impegnarci perché…ci fa fatica.

Come Odisseo è arrivato ad Itaca, raggiungendo il suo obiettivo, nonostante le proprie difficoltà e le paure, anche noi dobbiamo rimboccarci le maniche, anche se siamo tutti diversi, tirare un sospiro e andare avanti, per raggiungere i nostri obiettivi.

Impegno, costanza e voglia di continuare sono fondamentali per continuare il nostro percorso.

A volte noi ragazzi, per la paura di sentirci giudicati, ci nascondiamo dietro alle nostre insicurezze, dimenticandoci che il lavoro di squadra e la fiducia nei confronti degli altri sono elementi fondamentali per la nostra crescita.

Odisseo per vincere queste difficoltà si fida di Euriloco, uno dei suoi compagni più fedeli; stessa cosa dovremmo fare noi, rendendoci conto di chi ci vuole bene veramente.

Secondo noi, la curiosità ci spinge a conoscere il mondo al di fuori della nostra sfera personale, assumendoci dei rischi come Odisseo durante il suo avventuroso viaggio.

Questo viaggio, avvenuto migliaia di anni fa, ancora oggi ha tanto da insegnarci, perché la nostra crescita è anch’essa un viaggio pieno di sfide, pericoli e avventure.

Per questo noi vi diciamo: «Nella vostra vita ci saranno valanghe di tentazioni e insicurezze, ma siate pronti a tutto per inseguire i vostri sogni».

 

Cari lettori, vi starete chiedendo cosa sia il «Libro Game». Ora ve lo raccontiamo.

Il progetto è iniziato a inizio marzo presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Leonardo da Vinci di Poggibonsi. Noi, ragazzi delle classe 1D, guidati dalla professoressa Garibaldi e dal professoressa Paganini, abbiamo cercato nella celebre fiaba «Cappuccetto Rosso» alcuni punti di svolta o bivi, dai quali la fiaba avrebbe potuto prendere due direzioni diverse. In seguito, insieme a tutti gli altri compagni di classe, abbiamo scritto questi cambiamenti, facendo prendere alla storia delle direzioni… a volte davvero divertenti! Così ci siamo ritrovati a scrivere una trama in cui Cappuccetto Rosso e gli altri personaggi «potevano prendere iniziative» scelte da noi.

Eravamo divisi in gruppi, ognuno di questi partiva da un incrocio e scriveva le proprie idee modificando la storia. Il lettore si può così immergere attivamente nella storia scegliendo ogni bivio le rispettive azioni dei personaggi. Questo permette di creare finali completamente diversi. Per i ragazzi l’intento è quello di sviluppare competenze digitali da unire con una storia.

Il libro game serve anche a non limitarci a pensare in un unico modo, ma a pensare fuori dagli schemi.

Per creare poi il libro digitale e aggiungere video, musica e immagini abbiamo usato Twine, un software open source. È accessibile a tutti e per questo i nostri compagni sono riusciti ad usarlo facilmente.

Questa esperienza è stata fantastica ed educativa per tutti noi perché ci ha stimolato l’immaginazione e la fantasia, per questo la consigliamo a tutti voi!

 

Classe 1D: Baldini Beatrice, Coletta Lorenzo, Conti Viola, Corbinelli Alice, Corrales Perez Jeidi Dayana, Critelli Giuseppe, De Vito Antonio, Dolce Christian, Gabbrielli Jenny, Galletti Stella, Guerriero Ciro, Li Alex, Li Selina, Meoni Alice, Modafferi Teresa, Montaperto Rosa, Pacciani Edoardo, Pasquinuzzi Greta, Preda Andrea, Sako Indrid, Senesi Giulia, Spatuzzi Federico.

Docente tutor: Caterina Garibaldi Dirigente scolastico: Maresa Magini 

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