ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Mascagni di San Vincenzo (LI) - 3A

Insieme per un mare migliore «Noi studenti in prima linea »

Ecco i tanti progetti per l’ambiente portati avanti dalla ’Scuola del mare’ di San Vincenzo

La Marina Militare fornisce un contributo fondamentale nel monitoraggio ambientale allo scopo di saggiare lo stato di salute del mare. Questo compito è fondamentale per il rilievo e la salvaguardia dell’ambiente marino in quanto vengono eseguiti controlli antinquinamento da parte di unità navali specializzate. In particolare l’Istituto di Guerra Marittima di Livorno, nato il 18 maggio 1922 a seguito di un decreto reale, è un ente di formazione universitaria, oggi aperto a tutti i sessi. L’accademia navale, per la formazione dei suoi allievi, ha a disposizione due navi: l’Amerigo Vespucci e la Nave Italia. Quando si esce da questa scuola si è laureati in scienze marittime e navali. Ma anche noi come scuola del mare di San Vincenzo ci sentiamo in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente. La nostra scuola promuove il mare sia in modo ludico, con attività come il Kayak e la vela, sia con il “progetto Posidonia” che fornisce agli studenti informazioni scientifiche inerenti alla biologia marina. La Posidonia, che potrebbe sembrare un “rifiuto”, in realtà è sintomo della pulizia e del benessere del mare.

“Adottiamo la spiaggia”, è un altro progetto della scuola che consiste nell’individuare e raccogliere oggetti dannosi all’ambiente, recuperarli e creare la propria “opera d’arte” con i materiali raccolti. Essendo noi scuola del mare, sappiamo bene cosa è il rispetto dell’ambiente e facciamo di tutto per salvaguardarlo per poter godere a pieno di tutte le sue ricchezze. Siamo orgogliosi di quello che facciamo ogni giorno, consapevoli che il nostro contributo è essenziale per un progetto che coinvolga la scuola e la famiglia in una sinergia educativa. Come noi, la marina militare, avendo un evidente contatto con il mare, ha anche il compito di salvaguardare l’ambiente, partecipando al progetto ’flotta verde’ per le tecnologie di barche e trasporto marittimo sostenibile. Con questo progetto le navi della Marina, per prima la Vespucci, utilizzano un nuovo tipo di carburante, il “green Diesel’, sostenibile e innovativo. La marina ha siglato un accordo con l’ENI per lo sviluppo e la sperimentazione di combustibile alternativo, di origine rinnovabile. Inoltre per un ulteriore risparmio energetico si utilizza un’illuminazione a led, e pitture a base siliconica, per i trattamenti della base di carena. La Marina sta inoltre partecipando ad una iniziativa sostenibile, “il decennio del mare”, progetto lanciato dall’ONU che ha lo scopo di scoprire e aiutare i nostri mari.

 

C’era una volta una bellissima flora marina, dove abitavano pesci di tutti i colori e forme. Regnava la pace e ogni creatura concorreva a mantenere l’equilibrio. Le Posidonie portavano ossigeno e si nutrivano crescendo a vista d’occhio. Con il tempo il mare divenne sempre più sporco. Gli umani producevano oggetti dentro mostri meccanici che poi venivano gettati in mare! Queste voci giunsero alle orecchie della regina Vanella, la più elegante e saggia tra le seppie. Con i suoi poteri, spruzzò un inchiostro che trasformò le alghe in meraviglioso corallo.

Purtroppo, però, i pesci confondevano gli oggetti degli umani con il cibo: li mangiavano e spesso morivano. Nemmeno le posidonie potevano fare più di tanto: ingerivano le microplastiche, ma non era abbastanza! Come se non bastasse, una grande onda di sporco, metteva in pericolo il regno. I pesci riuscivano a fatica a respirare! Vanella decise di combattere la grande onda e, seguita dai suoi pesci-scudieri, si gettò contro di essa! La regina non riuscì a sconfiggerla e l’onda si abbatté sul regno dei pesci travolgendolo. Vanella finì sola su di una scogliera, vicino a un faro. Cercò invano qualcuno che l’aiutasse a ripulire il mare, ma la verità è che a nessuno interessava, nemmeno agli umani. Vanella si ammalò e morì. Nel lasciarsi trasportare dalle onde, le sue ultime parole furono: “aiutatemi a salvare il mare, prendetevene cura come se fosse vostro figlio!”. Aiutiamo tutti Vanella: il mare appartiene anche a noi.

 

Ecco gli alunni della 3A che hanno partecipato all’elaborazione di questa pagina incentrata sul mare e sulla salvaguardia dell’ambiente. Apertura dedicata al lavoro della Marina Militare con un disegno realizzato dai ragazzi che raffigura la nave scuola Amerigo Vespucci che proprio in questi giorni ha doppiato Capo Horn.

Alunni: Altrui Viola, Carmiglioli Matilde, Lazzerini Alessandro, Merlini Matilde, Petricci Greta, Procopio Asia Prof.ssa: Elisabetta Vaccari e Carlo Bartalucci Dirigente Scolastica: Claudia Giannetti

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