Le parole gentili non costano ma riescono a ottenere molto
Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli sempre di essere gentile!
Alcune classi della nostra scuola hanno partecipato ad un bellissimo progetto sulla gentilezza, in collaborazione con il Centro socio-educativo «Il Nuovo Volo», un servizio istituito per rispondere ai bisogni di integrazione sociale delle persone diversamente abili. La finalità è quella di promuovere il miglioramento della qualità della loro vita e potenziarne capacità e autonomie. Il centro propone laboratori educativi e sportivi, iniziative per il tempo libero, lavori occupazionali e molto altro.
Fiore all’occhiello è la libreria «Il libro dei sogni», che offre la possibilità di acquistare libri nuovi e usati. A disposizione del centro c’è anche il «Parco delle farfalle», luogo in cui ragazzi e famiglie convivono, giocano, lavorano e imparano. Il progetto a cui abbiamo aderito ha avuto luogo in classe con due appuntamenti da due ore ciascuno.
Nel primo incontro i ragazzi del centro, guidati dagli educatori, hanno letto alcuni brani tratti dal libro «Wonder» di R.J. Palacio e proposto la visione di alcune parti del film, a cui è seguita una discussione partecipata. Il libro racconta la storia di August Pullman, un bambino affetto da una rara malformazione facciale, che frequenta la scuola per la prima volta. August affronta sfide, bullismo e pregiudizi ma stringe anche importanti amicizie. Dal confronto sono emerse interessanti riflessioni: aiutare un amico in difficoltà è un gesto importante che ci fa sentire meglio, tutti siamo uguali e diversi allo stesso tempo e nessuno è migliore degli altri, la gentilezza promuove un clima positivo e sereno all’interno della classe.
Nel secondo incontro ai nostri alunni sono state distribuite le carte della gentilezza e, divisi in gruppi, hanno individuato gesti gentili, trascritti su dei foglietti e poi utilizzati per comporre un cartellone da appendere in classe. L’ultimo incontro si è svolto a Ceparana, proprio al Parco delle Farfalle, per prendere visione di tutte le attività svolte dai ragazzi che lo frequentano e per effettuare insieme a loro un laboratorio per la creazione di «sculture libro». Questo progetto è stato pensato per promuovere la gentilezza nei gesti di tutti i giorni, come metro ideale nel rapporto con gli altri, per avvicinare i ragazzi al mondo della disabilità, per favorire l’accettazione dell’altro, l’inclusione, l’ascolto e l’empatia.
Questa esperienza, così intensa ci ha insegnato che essere gentili è più bello che avere ragione!
Oggi viviamo in due mondi diversi: mondo reale e mondo virtuale e in entrambi ci sono regole da rispettare. Sono le leggi a guidarci in quello reale. Tra i pericoli che più ci spaventano nel mondo reale c’è il bullismo. Ma per noi adolescenti, i due mondi si confondono: ed ecco che il «bullo» si trasforma in «cyberbullo» pronto a nascondersi dietro a uno schermo. Talvolta i danni che provoca sono ancora più devastanti, fino a spingere a gesti estremi. Ci viene allora in aiuto la netiquette, il galateo del mondo virtuale. Una parola composta da NET (inglese) che si riferisce a Internet e etiquette (francese) che significa galateo, che raccoglie le regole per vivere bene online. Come le leggi, le norme della netiquette ci aiutano a rispettare gli altri e ad essere rispettati. Quello che diciamo e postiamo ha un peso e lascia un’impronta indelebile che può ferire più di un pugno. Bisogna pensare prima di postare perché virtuale è reale e tutto ciò che postiamo e condividiamo ci definisce: condividere è una responsabilità! Quando siamo online dobbiamo comportarci come se fossimo nella vita reale con rispetto e gentilezza.
Dietro lo schermo ci sono persone vere. Mostriamo online il nostro lato migliore! Utilizzare il maiuscolo equivale ad urlare; se vogliamo postare la foto con un nostro amico, prima chiediamogli il permesso; non usiamo termini offensivi e rivolgiamoci ad un adulto se un contenuto ci sembra inadeguato o imbarazzante. E ricordiamoci: con la gentilezza si ottiene tutto!
Ecco i cronisti in classe della Mazzini Pellico classe 2H: Alegria Montoya John, Annibale Edoardo, Balestrero Margherita, Bertolotto Sofia, Biosa Laura, Calamita Alessandro, Cipriano Filippo, Cristodaro Leonardo, De Gregori Eleonora, Dzhankov Giacomo, Espinoza Danna, Ferrari Alessandro, Fusi Alberto, Galarza Angelique, Gentili Alessia, Giudetti Ginevra, Giuliano Stella, Mergotti Carlo, Mergotti Giorgio, Musica Matilde, Proposito Alessandro, Rossi Roberto, Varese Sienna. Classe 2G: Andrei Maria Giulia, Cataldo Ilaria, Del Medico Fabio, Del Medico Francesca, Delli Lorenzo, Fini Walter, Hakim Mubin, Hu Jia Er, La Face Tommaso, Lanzone Matilde, Loris Silvia, Maci Alessandro, Marano Alessandro, Natalino Vittoria, Pontali Francesco, Santoiemma Gloria Sofia, Scapazzoni Beatrice, Vittori Alice, Zhou Bohao, Zollo Isabella. Tutor Brunella Modugno, Virginia Martinengo, p Marina Buffa; dirigente scolastico Michele Buongiovanni.