ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Galilei Galileo di Cecina (LI) - 3C

Lo sport davvero inclusivo L’esempio delle Paralimpiadi

Gli atleti che competono nelle gare sono un grande simbolo di inclusione e forza di volontà

Non si devono discriminare le persone né per l’età, né per genere, né per etnia e … nemmeno per abilità. Tutti possono fare sport, nessuno escluso. Gli sport inclusivi permettono a tutte le persone con disabilità di integrarsi e partecipare facendoli sentire sicuri di se stessi. Un esempio di inclusione sono le Paralimpiadi, a cui partecipano e competono atleti con disabilità, dimostrando una grande forza di volontà e amore per lo sport.

L’ultima edizione è stata in Francia a fine estate 2024. abbiamo visto molti atleti gareggiare, ma quelli che ci hanno stupiti di più sono Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, che hanno vinto il primo posto nel tiro con l’arco, o le atlete Martina Caironi, Monica Contrafatto e Ambra Sabatini impegnate nei 100 metri o ancora Assunta Legnante medaglia d’oro nel lancio del peso. Le disabilità non hanno impedito di realizzare i loro sogni di atleti.

Parlando di inclusività e sport, ci siamo chiesti se nella nostra realtà esistono opportunità per atleti con disabilità. Abbiamo scoperto il Progetto Allenamente, che ha permesso di creare luoghi dedicati anche allo sport accessibili a tutti. Il PIU, Progetto di Innovazione Urbana, ha riqualificato una zona da tempo poco utilizzata, il Villaggio Scolastico, con aree sportive all’aperto, nuovo teatro, svago per cani, aree verdi, biblioteca, corsie ciclabili e pedonali. Tutto accessi-bile e fruibile anche ai disabili. Anche le società sportive agevolano la pratica dello sport per tutti con interventi strutturali, ad esempio adeguamento spogliatoi, superfici da gioco per sport inclusivi, agevolazioni per la pratica sportiva con allenatori specializzati nell’insegnamento inclusivo.

E nella nostra scuola? Lo abbiamo chiesto a due insegnanti di educazione fisica. Lucia Adinolfi e Michela Colombini domandando loro se nella nostra scuola ci sono iniziative per promuovere lo sport per tutti. “Nella nostra scuola l’inclusione a livello sportivo si esprime ai massimi livelli: tutti partecipano e come dipartimento ci piace proporre attività adatte a tutti” afferma la Colombini. Ci hanno parlato dei Campionati Sportivi Studenteschi, organizzati dalla scuola a cui tutti possono partecipare.

“Quest’anno” continua Adinolfi “sono state scelte le discipline della Pallavolo, Basket, Atletica leggera e il calcio. Per la prima volta aderiamo alla Corsa contro la fame, che unisce all’inclusione il tema della solidarietà nei confronti di popolazioni colpite dalla fame.”.

Infine ViviSport Top One: un’iniziativa condivisa con molte società sportive che si realizza in una giornata di incontro, inclusione e fair play e che coinvolge più scuole e tutti i ragazzi atleti. Proprio tutti.

 

Abbiamo approfondito l’argomento sport e inclusione mettendoci in contatto con l’A.S.D. Efesto, un’associazione del nostro territorio, che permette ai ragazzi con disabilità di praticare sport.

Nel 1992 nasce Efesto a Rosignano Solvay, inventato dal responsabile degli operatori di una cooperativa che voleva far praticare sport anche ai ragazzi con disabilità. Questa idea fu subito approvata da tutti gli enti sportivi e il progetto si diffuse molto velocemente. Nel 1999 Efesto ha iniziato a gareggiare nei campionati regionali, per poi arrivare ai campionati nazionali. Al giorno d’oggi organizzano manifestazioni e attività. Il 10 ottobre 2023 Efesto ha festeggiato i suoi trent’anni. Abbiamo intervistato la presidente di questa associazione, Caterina Lazzerini.

Anche istruttrice e fa parte di Efesto da 7 anni, da un anno è Presidente. “Efesto propone molti sport come il tiro con l’arco, il nuoto, l’atletica, il bowling, le bocce, l’equitazione, il tennis, il calcio a cinque e l’attività con i cani. La sede è a Rosignano Solvay, ma i soci sono anche a Cecina, alla California e alla Mazzanta.” Ci racconta Lazzerini. Ci invita poi a … scendere in campo anche noi, e accettiamo volentieri. Martedì 11 febbraio alcuni ragazzi della classe 3^C, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un allenamento con l’associazione Efesto. Nello specifico era un allenamento di calcio.

La partita è finita in pareggio e quindi sono passati ai rigori, è finita cinque a due. Dopo la partita i ragazzi della 3^C e i ragazzi di Efesto si sono salutati e sono tornati a casa.

 

Ecco i protagonisti che hanno collaborato alla realizzazione di questa pagina del Campionato di Giornalismo de La Nazione di Livorno.

Gli alunni: Aringhieri Noemi, Basolu Alessandro, Cacciatore Emilio, Cossu Daniele, De Simone Matteo, Della Volpe Edoardo, Diallo Aby, Doda Klotilda, Macchioni Lavinia, Malfanti Lorenzo, Massini Alice Edi, Menichelli Nicole, Pedroni Elvis, Poli Leonardo, Rouge Matteo, Sinigaglia Jacopo, Stavre Anamaria, Taurino Francesco Docente Tutor: Daniela Frontera.

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