Biblioteca, una culla di tesori La lettura per conoscere tanti mondi
I consigli dei giovani cronisti per avvicinare ai libri e alla frequentazione della biblioteca
La parola ”biblioteca” deriva dal greco e significa “collezione” , “luogo di conservazione di libri”.
La biblioteca comunale offre servizi gratuiti a tutti i cittadini, di tutte l’età. Entrando in biblioteca hai la possibilità di scegliere un libro, spaziando fra tanti generi e argomenti diversi. Se non ti piace il libro scelto, lo puoi restituire . Se il libro che cerchi non è presente, lo puoi avere grazie al prestito interbibliotecario. Poiché la biblioteca è un luogo silenzioso e tranquillo, si può andare lì a studiare: ci sono tavoli , sedie e postazioni pc. In biblioteca ti puoi incontrare con gli amici per fare compiti di gruppo, ricerche e approfondimenti. Per incoraggiare le persone a leggere, la biblioteca organizza attività e iniziative: presentazione di libri, letture ad alta voce e discussioni sui libri. La biblioteca è un luogo dove passare il tempo libero.
Chiara , Federica e Filippo vi suggeriscono di leggere “Due per uno” di Guido Sgardoli. È un libro divertente e scorrevole. Racconta di un bambino, con i genitori separati, che ha due cose di tutto, tranne il gatto. Nicolò consiglia “Che storia! La Prima guerra mondiale” di Guido Sgardoli, perché quello che è successo non va dimenticato. Alice consiglia “Manuale di sopravvivenza alle scuole medie” di Sarah Spinazzola, perché la protagonista è alle scuole medie come lei e perché c’è tanta suspense.
Alessia e Sara suggeriscono “Le streghe” di Roald Dahl. E’ un libro molto immersivo e curioso. Albien vi consiglia di leggere “Sei nella lava fino al collo Stiltonùt” di Geronimo Stilton, perché è avventuroso, le immagini aiutano a capire la storia, e le parole chiave sono evidenziate. Davide vi consiglia “Che storia ! La resistenza” di Sabina Colloreda, perché fa capire quanto era brutta la guerra. Questa famiglia, anche se rischia di morire, ospita un partigiano. Gilberto è stato affascinato da “Dante per gioco. L’Inferno” di Federighi editori. Questo libro parla del viaggio compiuto da Dante nell’Inferno. Gilberto è stato incuriosito fin dall’ inizio ed è stato colpito dalla fantasia di Dante.
Dieci consigli per diventare lettori instancabili: mai giudicare un libro dalla copertina (anche se è difficile). Leggi la quarta di copertina. Leggi libri di generi diversi per trovare quello che preferisci. Giudica un libro solo dopo aver letto i primi capitoli. Leggi il libro e immagina la storia. Immagina di essere un personaggio della storia per provare emozioni più forti. Leggi anche ad alta voce. Prima di guardare il film, leggi il libro da cui è tratto (anche se spesso succede il contrario). Consiglia ad altri i libri che hai letto. Frequenta la biblioteca comunale.
Cosa ti ha spinto a diventare una bibliotecaria? «Dopo il Covid il mio predecessore Alberto Rubini non se la sentiva più di mandare avanti la biblioteca da solo, anche perché, dopo anni di ristrutturazione, era in una situazione drammatica (cemento, foglie e libri accatastati ovunque). Così quando il sindaco Cristian Petacchi mi ha chiesto di diventare la nuova bibliotecaria, ho accettato subito, anche perché l’ambiente delle biblioteche e dei libri mi è sempre piaciuto».
In quale periodo viene più gente in biblioteca? Sicuramente in estate ma anche perché siamo di più come abitanti. Qui ci sono 6mila libri, di cui 4mila catalogati nella rete Interbibliotecaria della Provincia. I generi più richiesti sono la storia locale, romanzi e gialli.
Quante ore è aperta la biblioteca? «La biblioteca è aperta dalle 9no alle 16 per tre giorni la settimana. Io lavoro da sola, ma a volte vengono delle ragazze che fanno parte di altre biblioteche per aiutarmi a catalogare i libri».
Per quanto puoi tenere un libro? «Lo puoi tenere per un mese e quando scade il tempo puoi decidere se restituirlo o chiedere un altro mese per finirlo. Ma comunque cerco sempre di venire incontro alle esigenze degli utenti, viste le distanze dei paesi da cui provengono».
La pagina è stata realizzata dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Zeri. Il plesso dell’istituto comprensivo “Tifoni” ha una pluriclasse formata da ragazzi di prima, seconda e terza media. Questi i nomi: per la classe prima Alice, Chiara, Federica, Nicolò. Per la seconda Albien, Davide, Filippo, Gilberto. Per la terza Alessia, Sara. Hanno seguito i giovani cronisti nella redazione degli articoli le insegnanti Lucia Mancini e Patrizia Mastroleo. La dirigente scolastica dell’istituto è Lucia Baracchini.