Cosa farò dopo la scuola media? Come fare una scelta consapevole
L’orientamento è un percorso fondamentale per aiutare i ragazzi a non sbagliare
Mancano pochi giorni alla fine della scuola. Noi studenti delle classi terze della secondaria di primo grado siamo impegnati nella preparazione degli esami, ma anche presi dall’ansia del passaggio alla scuola superiore. Come in tutta Italia, quest’anno l’Istituto Comprensivo 2 di Piombino (LI) ha organizzato attività di Orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado. Un percorso più ampio del solito per guidare noi alunni/e non solo in questa difficile decisione, ma più in generale insegnarci a operare scelte consapevoli nella quotidianità. Nei primi giorni di scuola con l’aiuto dei prof abbiamo ragionato su cosa ci dà benessere, cosa deve avere una scuola per farci stare bene, quali caratteristiche devono avere insegnanti e compagni per farci sentire a nostro agio, cosa è per noi facile o difficile, cosa significa per noi studiare tanto o poco, quali sono le nostre passioni e attitudini, cosa ci piace fare e cosa ci riesce bene, secondo noi e secondo gli altri. Prima delle iscrizioni la scuola ha organizzato visite agli Istituti superiori che un po’ ci hanno aiutati a conoscere ambienti scolastici per noi sconosciuti e un po’ ci hanno confusi, facendoci mettere in dubbio una scelta che ritenevamo già presa. Nel corso dell’anno abbiamo avuto incontri con figure professionali varie che ci hanno ispirati presentandoci la loro professione: le scrittrici Anna Sarfatti, Francesca Torre, Amani El Nasif, l’archivista Veronica Muoio, lo storico Dario Filippi, l’ingegnera Chiara Montanari, gli operatori sanitari della Pubblica Assistenza, i Carabinieri e i giornalisti Michela Berti e Francesco Ingardia. La prof.ssa Francesca Panciatici, FS Orientamento, da noi intervistata, ci dice «anni fa l’orientamento era far conoscere l’offerta formativa delle scuole, oggi è promuovere nello studente la conoscenza di sé stesso» e «ora il ventaglio delle scelte è più ampio anche noi insegnanti continuiamo a aggiornarci sul tema partecipando a corsi di formazione». A fine percorso siamo soddisfatti perché abbiamo fatto la nostra prima scelta consapevole, sappiamo che è importante, ma non così vincolante per il nostro futuro: ci ha tranquillizzati scoprire che spesso si arriva alla professione facendo un percorso di studi non strettamente legato ad essa e che la formazione continua ben oltre la scuola superiore. Ci resterà aver imparato a prendere decisioni anche molto importanti sentendoci protagonisti e adulti. Siamo pronti ad affrontare il nostro futuro!
In via Togliatti vince il liceo. I ragazzi che usciranno quest’anno dalla terza media dell’Istituto Comprensivo 2 di Piombino hanno deciso di iscriversi, per la maggior parte, ai licei del territorio.
Per raccogliere i dati, è stato utilizzato un questionario, distribuito nelle cinque classi terze: su 113 alunni, hanno risposto in 110, un campione più che rappresentativo.
Nel dettaglio, ha scelto i licei il 46% degli studenti: in particolare, la preferenza ricade sul liceo del-le scienze umane, che ha totalizza-to quasi il 18%, seguito a ruota dal linguistico con l’11% e dallo scientifico con poco meno del 10%.
Al classico, invece, è andato un solo voto. Seguono, come indice di gradimento, gli istituti tecnici: in particolare, frequenterà il tecnico SIA (Sistemi informativi aziendali) l’11% e il turistico quasi il 7%; si iscriverà al tecnico biotecnologico l’11% e a meccatronica il 5,5%.
Infine, gli istituti professionali, nel loro complesso, hanno raccolto il 19%; una netta preferenza è andata all’enogastronomico, con un oltre 8%. Per quanto riguarda la motivazione, il 36% degli alunni di via Togliatti ha orientato la scelta considerando le opportunità di lavoro futuro; supera la percentuale del 15% il gruppo di studenti che ha pensato alla preparazione migliore in vista dell’università; solo uno tra coloro che hanno compilato il questionario ha dichiarato di essere stato spinto dall’idea di seguire gli amici. Infine, consigli e suggerimenti accolti, per orientare la scelta: per oltre il 58% si sono rivelati decisivi gli Open Day organizzati dalle varie scuole.
Classe 3F (Prof.ssa Serena Santangelo) Gioele Barbagli, Filippo Calice, Tommaso Conforti, Jacopo Conti, Anita Fedeli, Andrea Feola, Tommaso Galassi, Anna Gazzarri, Viola Gazzarri, Giulia Gherardini, Yahya Lahmied, Linda Lenzi, Alessandro Mangini, Viola Mataloni, Ilaria Matuozzo, Claudia Elizabeth Montiel Rincon, Rihana N’Diaye, Emanuele Ronchi, Bernardo Ruffoli, Francesco Giuseppe Saccardi, Sofia Solforetti, Tosca Solforetti, Alessandro Vita, Emma Volturara. Classe 2F (Prof.ssa Paola Valdata) Samuel Angelini, Margherita Assirelli, Noemi Balani, Alessia Barbagli, Nadia Battaglia, Giulia Bernardeschi, Filippo Bozzola, Sofia Burattelli, Manuel Campani, Sophia D’Amanti, Filippo D’Orsi, Iman Drissi, Diego Giuntini, Elia Magnani, Leonardo Manni, Febe Martellucci, Edoardo Morganti, David Palm, Anna Pesare, Vittoria Rossi, Petra Scalini, Diletta Sica, Jeremy Sodini, Gabriel Sottile, Emma Tagliaferri, Giada Tonissi. Dirigente Francesca Velardi