ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di Primo Grado Puccini di Firenze (FI) - 2C

Prossima al battesimo la K bike Trekking accessibile anche a Firenze

Il 20 aprile al Giardino Bardini: scopri il mondo delle escursioni aperte a tutti

Vuoi fare una girata off road su due ruote, ecosostenibile, in compagnia, ma hai difficoltĂ  a camminare? Adesso puoi, con la Kbike! La Kbike è un mezzo sportivo che ti permette di percorrere sentieri fuoristrada – da strade bianche a percorsi di montagna – anche se hai impedimenti motori gravi. Con la Kbike sono state realizzate diverse esperienze: il cammino da Lucca a Santiago, grazie all’associazione lucchese Sentieri di FelicitĂ , trail sulle Alpi, visite di parchi e giardini e il CAI in alcune regioni sta segnando i percorsi adatti. La prima Kbike a Firenze è stata acquistata da pochissimo tempo grazie all’Associazione Libero Accesso.

Abbiamo chiamato l’Associazione e intervistato Veronica: Come è fatta esattamente la Kbike? Si tratta di una sedia su doppia ruota, con forcelle ammortizzate, un mezzo sportivo ma anche comodo e sicuro. Viene trainata e spinta da due persone. Altre due in genere seguono ai lati. Quando potremo vedere la Kbike all’opera? La nostra Kbike verrà inaugurata il prossimo 20 Aprile al Giardino Bardini.

Siete tutti invitati! Sarà un’occasione per godere del panorama di Firenze e dello splendido glicine fiorito. Terra e ghiaia e i vari dislivelli dimostreranno il valore del mezzo ai fini della fruibilità delle risorse di valore sociale, culturale e naturali-stico del nostro territorio. Come si fa ad acquistare la Kbike e quanto costa? La Kbike è prodotta da un’azienda italiana che si chiama Offcarr, costa varie migliaia di euro. La nostra è stata acquistata grazie alla collaborazione con il «Cuore si scioglie», le Coop di Bagno a Ripoli e Gavinana e il Gruppo Trekking di Bagno a Ripoli. La vostra Kbike può essere utilizzata anche da altri enti, come per esempio dalle scuole in occasioni di gite e uscite didattiche? Sì certo. La Kbike può essere noleggiata attraverso la nostra associazione. Grazie agli ausili che abbiamo acquistato, è utilizzabile sia da adulti che da bambini. Inoltre può essere riposta tranquillamente nel portabagagli degli autobus. L’equipaggio di guida lo organizzate voi? E’ possibile richiedere l’intervento di un nostro equipaggio, ma Libero Accesso insieme a Sentieri di Felicità si occupa anche di organizzare corsi di formazione gratuiti proprio per formare altro personale (il primo è stato fatto di recente a Gavinana). In Italia esistono altre Kbike? Sì, ce ne sono alcune in diverse regioni. Questa è la prima sul territorio fiorentino. Ci auguriamo che l’uso della Kbike si diffonda sempre più. Insieme senza ultimi nessuno ci fermerà! Concludiamo augurando tanti passi felici a tutti.

 

Passeggiate bendate: un altro punto di vista Firenze bella in tutti i sensi, tranne uno Il prossimo 21 Aprile sarà organizzata una particolare passeggiata a Firenze: una visita a occhi bendati. I partecipanti saranno bendati e dovranno seguire la guida, ma anche affidarsi al braccio di un compagno, prestando attenzione a tutte le percezioni diverse dalla vista. Toccheranno letteralmente con mano la storia, esplorando con il tatto la pietra dei palazzi; utilizzeranno l’olfatto per indovinare gli aromi in una profumeria; l’udito per percepire gli schizzi di una fontana; le papille gustative per un gelato. E’ un’occasione speciale per immergersi in un mondo che proporrà prospettive diverse di conoscenze di sé e del territorio, percependo spazi e oggetti tramite nuovi canali. Queste visite affiancano le possibilità di fruizione dei luoghi di cultura anche per i non vedenti, che già esistono, come le visite tattili, ma ampliano la prospettiva di libero accesso (non a caso l’associazione organizzatrice si chiama proprio «Libero Accesso») al territorio, ripensando gli spazi vissuti quotidianamente come luoghi di relazioni, possibilità e cambiamento. Il significato è portare valori e concetti a volte non immediati come l’inclusività, l’accessibilità e la diffusione del turismo per tutti.

 

Ecco i protagonisti di «Cronisti in classe.

Professori: Emanuele Nanni Cristiana Innocenti; Studenti: Andreoni Hassen Sara, Baluda Oleksandra, Bichi Claudia, Bulletti Emma, Conti Maria, Arianna Coresi, Rachele Costantini, Cherait Marwa, Fidolini Silvia, Gai Federico, Gean Jodiel, Gennai Diego, Gentile Alessia, Giovannini Bianca, Gonce Jace Isaiah, Guereca Carvalho Nathalie Alzira, Kolensyk Tymofii, Lenzi Emma, Marfil Daniele, Marzolla Simone, Mohamed Judy Yasser Abdou Hamed, Motta Milo, Pasquini Giulia, Rosi Caterina, Sanchez Chipana Jin Eric, Taga Sara.

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