ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Nelson Mandela di San Giuliano Terme (PI) - 2B

Sicurezza stradale: tema scontato? Un’indagine per capire meglio

Adulti cauti e consapevoli mentre sono alla guida ma più superficiali nei controlli preventivi

L’educazione stradale è tornata in primo piano con il Nuovo Codice della Strada. Su questo tema, noi alunni abbiamo voluto verificare se gli adulti che ci circondano hanno un atteggiamento corretto quando si muovono con la bici, l’auto o la motocicletta. Abbiamo deciso, quindi, di realizzare un questionario digitale che è stato sottoposto ad alcuni parenti e amici con più di diciotto anni. Le risposte sono state registrate tenendo conto di due gruppi di età: dai 18 ai 49 anni e dai 50 anni in su. Le domande del questionario riguardavano vari aspetti: l’utilizzo del cellulare e delle cuffie in auto o in bici, il consumo di alcool e droghe, il controllo dell’efficienza del mezzo e dello stato di salute prima di mettersi alla guida, la sicurezza delle piste ciclabili. Sebbene il campione esaminato non fosse ampio (37 intervistati), le risposte ci hanno fornito alcuni spunti di riflessione significativi. In particolare, abbiamo verificato che il 65% degli intervistati utilizza il bluetooth per rispondere ad una chiamata mentre è alla guida. Inoltre, abbiamo osservato che la maggior parte delle persone è consapevole degli effetti che alcool e droga possono avere sulla guida e usa correttamente la bici su strada. Ad esempio, il 62% degli intervistati non ascolta musica in bici e quelli che lo fanno (13 su 37) utilizzano solo un auricolare e a basso volume.

Tuttavia, abbiamo notato che solo il 43% verifica sempre che sia tutto in regola prima di utilizzare un mezzo di trasporto, mentre il 19% non controlla mai. In particolare, sono soprattutto i più giovani che non fanno un controllo preventivo. Più della metà degli intervistati, inoltre, non si accerta di avere dormito il giusto numero di ore prima di mettersi alla guida.

Per quanto riguarda il tema della sicurezza delle piste ciclabili è emerso un dato contrastante. Se da un lato, infatti, gli intervistati hanno mostrato un corretto comportamento nell’uso della bici, solo 5 intervistati su 37 hanno dichiarato di sentirsi sempre sicuri sulle piste ciclabili. Grazie a questa indagine abbiamo osservato che molti degli adulti che ci circondano sono cauti alla guida, tuttavia spesso si dimostrano poco attenti nei controlli preliminari. Infine, il diffuso impiego del bluetooth e degli auricolari ci dimostra che nella nostra società le persone hanno la necessità di essere sempre reperibili, testimoniando che le nuove tecnologie sono importanti e hanno un ruolo significativo anche nella sicurezza stradale.

 

Secondo un report del 2023 Aci-Istat la guida distratta o l’andamento indeciso sono la principale causa di incidenti stradali.

L’uso scorretto del cellulare e delle cuffie è una delle maggiori fonti di distrazione e indecisione quando si guida. Con l’art.

173 del Nuovo Codice della Strada (in vigore da dicembre del 2024) l’impiego di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi, durante la guida, è stato severamente vietato dalla legge e può portare a multe molto aspre (fino a 1400 euro in caso di comportamento ripetuto in due anni) e alla sospensione della patente (da 15 giorni fino a tre mesi). Una buona alternativa, consentita dalla legge, può essere il dispositivo bluetooth perché secondo la legge l’importante è non avere le mani occupate ma tenerle a controllo del volante.

L’uso di cuffie sonore è severamente vietato però, anche se ai limiti, si possono utilizzare gli apparecchi con auricolari a patto che il conducente abbia un udito adeguato a entrambe le orecchie. A questo proposito le cuffiette a conduzione ossea sembrerebbero preferibili perché non ostruiscono il condotto uditivo e così il conducente può sentire i rumori circostanti. Invece le cuffiette on-ear e over- ear ricoprono quasi tutto l’orecchio e impediscono al conducente di sentire i rumori esterni. Bisogna però ricordare che mentre si guida la cosa più importante è essere attenti a ciò che si fa e a ciò che ci circonda.

 

Questa pagina del Campionato di giornalismo è stata realizzata dalla CLASSE II B Mandela di San Giuliano Terme. Sono 19 gli alunni che hanno partecipato al progetto: Bandini Sara, Beffanti Jennifer Meisé, Ben Mahmoud Meriem, Boscia Gabriel, Caroti Rebecca, Cosentino Lorenzo, Del Seppia Paolo, Di Gaddo Giulia, Gavarini Gabriel, Idehen Imuetinyan Elizabeth, Ionita Adonis, Marinai Asia, Medina Nicole, Melani Matteo, Mini Selvaggia, Salvadori Marta, Taccola Noemi, Tordiglione Caterina, Zanoni Sarah.

Docenti tutor: Oriana Silia Cannistraci, Nicola D’Andretta. 

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