ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Primaria di Cerreto di Cerreto Guidi (FI) - 4° TP

Nostra cronaca di un evento «Specialmente responsabile»

Un’intervista fatta al sindaco Simona Rossetti ci ha fatto riflettere sull’importanza di alcuni temi

È stata un’importante intervista fatta al sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti, che ci ha fatto riflettere sull’importanza di alcune tematiche, una tra queste riguardava il «senso di responsabilità di un individuo». Il suo racconto ci ha fatto comprendere quanta passione, dedizione, attenzione e responsabilità occorre quando ci si occupa, come fa un sindaco, non solo di un individuo ma addirittura di una intera comunità. Per questo motivo ci siamo soffermati nel raccontare una circostanza o evento di cui eravamo stati noi stessi responsabili, appassionati ed impegnati a fare qualcosa o se avevamo visto qualcuno farlo e lo abbiamo fatto a parole nostre.

Ecco le parole di noi alunni: «cara maestra. secondo me una persona che mette impegno, passione, amore, responsabilità e pazienza ogni giorno in quello che fa sei tu!». «Mi ricordo di quando facevo i lavoretti con mia mamma, mia sorella e il mio babbo…». «Mi ricordo quando ho fatto la torta per il mio babbo, ci mettevo tanto impegno e mi è piaciuto tantissimo…». «Mia zia ci ha regalato dei mobili, così ho aiutato mamma e nonna a metterli a posto». «Mi ricordo di quando ho scritto il mio primo libro pochi giorni fa, ci ho messo amore, passione, impegno e responsabilità». «Mi ricordo di quando ho giocato la mia prima partita di calcio a Munsummano, non sono riuscito a segnare». «Quando sono andata al campionato regionale toscano di nuoto, aspettavo con calma e impazienza il momento della gara che ho fatto felice e con passione». «Mi ricordo di quando avevo circa 3 anni e mezzo e imparai ad andare in bici». «Mi ricordo di quando io e mia sorella facevamo una gara in casa su chi faceva il giro più velocemente». «Sabato Andrea è venuto a casa mia, abbiamo giocato e ci siamo divertiti». «Mi ricordo di quando Sara ha messo molto impegno e amore per entrare in ospedale e rimanere con me quando ero ricoverato». «C’era un mio amico che voleva costruire una casa sull’albero». «Mi ricordo che l’inverno scorso ho imparato asciare». «Mia nonna aveva una coniglietta e un cane, con loro mette tanto impegno, calma e pazienza stando molto attenta a loro». «Mi ricordo di quando sono andata in vacanza e ho imparato a nuotare».

«Mi ricordo di quando ho cominciato a curare i miei capelli ai quali tengo moltissimo». «Mi ricordo di quando ho giocato ai videogiochi con il mio amico Francesco». «Mi ricordo di quando portai a scuola le chiavi della moto che mi aveva regalato il mio babbo». «Mi ricordo di quando la mia bis-cugina Chiara mi faceva da baby sitter». «Ho messo tanto impegno e amore curando il mio gatto prima che morisse». «Mi ricordo di quando ho tirato i cerchi per il palio».

 

A parole mie… la responsabilità è…. «quando sei responsabile di quello che succede» e «quando ci si assume la responsabilità delle proprie cose». Ma anche «prendersi un impegno di dover gestire una cosa», «essere responsabili di una cosa che è accaduta», «quando ti danno un documento e lo devi trattare con cura, senza perderlo» o «quando sai cosa stai facendo e quindi devi fare le cose giuste».

Ma anche «essere indipendenti, prendere sul serio le cose e es-sere responsabili di se stessi», «se i miei genitori dicono che sono responsabile di mia sorella, se lei si fa male, la colpa è mia» e «mantenere degli impegni e non mollare», ma anche «quando si deve badare a qualcuno o a qualcosa» o «una cosa che ci devi stare molto dietro» o «è stare calmo e avere pazienza». Oppure «prendersi un impegno, praticare qualunque sport o badare a un bambino o un animale», «è come prendersi un impegno», «quando devi essere responsabile di una cosa che hai fatto e che ti è accaduta» o «prendersi cura dei più piccoli».

«Che mio fratello maggiore badi a me stando attento che io non faccia cose sbagliate» o «quando ti prendi cura delle tue cose» e «voler bene alle persone e agli animali». «Prendersi cura di una cosa, animale o persona», «impegnarsi tanto e provare a non sbagliare». Bisognerebbe abbandonare la tendenza di noi adulti a voler «rendere troppo aulici» concetti che già per natura contengono «la responsabilità della loro concretezza».

Articoli e foto sono realizzati dalla classe 4^ tempo pieno della scuola Primaria dell’Istituto comprensivo Gino Strada di Cerreto Guidi: Purity Aghasomwan, Dennis Ambrosi, Anna Arcarisi, Andrea Baldi, Rubio Bonechi, Tullia Borracchini, Adele Chiti, Erica Cipollini, Nora Dei, Kolin Di Carlo, Giulia Drago, Greta Fantini, Giada Giordano, Matilde Giraldi, Davide Huang, Francesco Lo Presti, Laila Mancini, Dalia Lupi, Niccolò Micheli, Marwa Naynia, Andrea Parelli, Francesca Pennesi, Simon Poli, Lapo Sisi, Mirco Spinelli.

Docente tutor Laura Calò.

Dirigente scolastica Gabriella Menichetti. 

Votazioni CHIUSE
Voti: 0

Pagina in concorso