Bullismo, fenomeno in crescita Le storie di chi è uscito dal tunnel
La minaccia corre anche sui social: come difendersi dai soprusi evitando di cadere nella rete
Leggendo il giornale e guardando la rete locale ci siamo accorti che anche nella nostra città sono avvenuti vari episodi di bullismo.
Ma cosa è il bullismo? Guardando su internet abbiamo letto che il bullismo è un comportamento aggressivo e intenzionale che si verifica ripetutamente nel tempo in un contesto di squilibrio di potere.
Questo fenomeno può manifestarsi in diverse forme, tra cui bullismo fisico, verbale, relazionale e, più recentemente, cyberbullismo.
Sono tre gli attori del bullismo: il bullo, colui che si vuol fare notare; la vittima, che si sente solo, impaurito e debole; i testimoni, spesso agitati e dispiaciuti, che vorrebbero agire ma hanno paura di essere poi presi di mira.
Il cyberbullismo è una forma che avviene attraverso l’uso di tecnologie digitali, come social media, messaggistica istantanea, e-mail e siti web. Questo tipo di bullismo può essere particolarmente dannoso perché può raggiungere la vittima ovunque e in qualsiasi momento, rendendo difficile sfuggire all’aggressione.
Per combattere questi fenomeni è importante imparare ad usare internet e i social network, parlare con gli adulti di riferimento (genitori e insegnanti) e segnalare i bulli anche alle autorità. Facendo delle ricerche sull’argomento abbiamo scoperto alcune storie di vittime di bullismo o cyberbullismo.
Tra queste ci hanno colpito le storie di Sanah Jivani e Natalie Hampton. Sanah Jivani ha subito atti di bullismo alle scuole superiori a causa della sua alopecia, una condizione che causa la perdita dei capelli.
Nonostante le difficoltà, Sanah ha trasformato la sua esperienza in una missione per aiutare gli altri.
Ha fondato la «Love Your Natural Self Foundation» per promuovere l’accettazione di sé e combattere il bullismo.
Un esempio di bullismo è Natalie Hampton che all’età di sedici anni, per un anno ha dovuto mangiare da sola nella mensa perché vittima di bullismo. Così ha creato un’app chiamata «Sit With Us» per aiutare altri studenti a trovare amici con cui condividere il pranzo. Recentemente è uscito un film intitolato «Il ragazzo dai pantaloni rosa».
È l’adattamento cinematografico della storia di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo e cyberbullismo omofobo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012 all’età di 15 anni appena compiuti.
Il bullismo e il cyberbullismo sono problemi seri che richiedono l’attenzione e l’impegno di tutta la comunità. Solo attraverso la collaborazione.
Per comprendere appieno la dimensione e la diffusione di alcuni comportamenti a rischio che si instaurano spesso in età preadolescenziale e adolescenziale è attivo dal 1983 lo studio internazionale «Health Behaviour in Schoolaged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età, cui l’Italia partecipa dal 2001. È promosso dall’Ufficio Regionale per l’Europa dell’OMS e coinvolge ogni 4 anni, nei 44 Paesi aderenti, un campione di studenti di 11, 13,15 e 17 anni. Secondo i dati del HBSC Italia 2022, gli atti di bullismo e cyberbullismo sono più frequenti nei più piccoli (11 – 13 anni) e nelle ragazze. I due fenomeni decrescono al crescere dell’età. Gli undicenni vittime di bullismo sono il 18,9 % dei ragazzi e il 19,8% delle ragazze; nella fascia di età di 13 anni sono il 14,6% dei maschi e il 17,3% delle femmine; gli adolescenti (15 anni) sono il 9,9% dei ragazzi e il 9,2% delle ragazze. Nella fascia di età 11 anni, il 17,2% dei maschi e il 21,1% delle femmine; i tredicenni sono il 12,9% (18,4% nelle ragazze); gli adolescenti sono il 9,2% dei maschi e l’11,4% delle femmine. Dal 2017, ogni 7 febbraio si celebra la Giornata Mondiale contro il Bullismo e Cyberbullismo con lo scopo di contrastare i due fenomeni, promuovendo la consapevolezza e l’educazione tra i giovani. La Giornata Mondiale è un’importante occasione per riflettere sulle conseguenze del bullismo e del cyberbullismo e per promuovere un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.
Ahammed Tashfiya Amir Aoun Muhammad Balletta Viola, Beneforti Olivia, Caroti Flavio Coman Roberto Carlos Cotaj Devis Ez Zarzouri Sara Garcia Hebibi Erick Jhon Gul Atiqa Hammad Kashaf Hussain Saadi Khawar Uswa, Lopez Elia, Mariotti Cesare, Pietro Menchetti, Giulio Mezzanotte, Rehman Abdul, Andrea Rossi, Russo Federica, Sarr Astou, Miriam Zaroili Tutor: Katia Nocentini Docenti: Elena Foti, Mariella Ghezzi, Veronica Rufini, Valentina Giaccherini Rossella Esposito