Conad sostenitore dello sport Attività strumento di benessere
Come le discipline sportive possono promuovere l’inclusione sociale e lo star bene
Persone oltre alle cose non è solo uno slogan, ma una vera e propria mission aziendale della cooperativa con al primo posto i valori della collaborazione e del benessere.
L’impegno è verso il territorio e la comunità e passa attraverso la promozione di filiere di prodotti locali; al tempo stesso chi lavora nel punto vendita è un riferimento importante per chi abitualmente o occasionalmente lo frequenta: la fiducia del cliente passa attraverso lo stare bene insieme di tutti collaboratori. Ma come tutto questo si coniughi con lo Sport lo spiega bene Sergio Andreoni, socio Conad, nella sala riunioni dello Store di Pietrasanta.
Da dove è nata l’idea di sostenere anche lo Sport? «Nasce dall’ascolto del territorio.
Conad crede da sempre nello sport come mezzo per promuovere uno stile di vita sano e valori fondamentali come inclusione, partecipazione e rispetto. Lo sport è un linguaggio universale che abbatte le barriere sociali, culturali e fisiche, permette a tutti di sviluppare abilità, di interagire, di collaborare e competere in modo sano. Attraverso lo sport si trasmette felicità, speranza e determinazione, ma soprattutto si impara il rispetto delle regole e degli avversari, la determinazione e la pratica sportiva incoraggiando la speranza. Lo sport ci insegna a non arrendersi mai e a lavorare per raggiungere per i propri obiettivi». Come possiamo noi ragazzi contribuire a rendere la nostra comunità più inclusiva attraverso lo sport? «Potete impegnarvi nell’organizzare tornei scolastici aperti a tutti, magari promuovendo giornate di sport aperte a tutti, altamente inclusive, in cui tutti possano partecipare e stare bene insieme».
Quali sono gli sport più supportati da Conad nord ovest? «Supportiamo una vasta gamma di sport, ma l’attenzione si rivolge soprattutto a quelle società sportive che praticano sport inclusivi.
L’anno scorso abbiamo promosso l’iniziativa ’Sosteniamo il Futuro dello Sport’ attraverso la quale Conad, insieme ai nostri clienti, ha incentivato lo sport con un contributo concreto alle associazioni o società sportive dilettantistiche del territorio».
In che modo lo sport può aiutare a proteggere l’ambiente? «Per esempio con piccoli accorgimenti: promuovendo pratiche sostenibili, oltre all’utilizzo di attrezzature ecologiche, si può anche pensare a ridurre la produzione dei rifiuti durante le manifestazioni sportive. Infine lo sport è fondamentale perché racchiude tutti i valori dello stare bene insieme quindi della società. Ragazzi ponetevi sempre un obiettivo nella vita e credeteci senza mai arrendervi!».
Continua l’uscita didattica della 3E, che prende una valenza orientativa in uno spaccato economico particolare del territorio. La guida speciale, che accompagna i ragazzi in questo tour tra scaffali e isole gastronomiche, è proprio il socio Conad Sergio Andreoni che spiega tutte le derivazioni dei prodotti e consiglia di valutare bene ogni acquisto controllando le etichette. I reparti sono tanti, dedicati a specifici prodotti: dai biologici ai gluten free e ai senza lattosio, ai vegani e altri. Un prodotto per ogni cliente che entra, per soddisfarne le esigenze e garantirne il benessere, senza rinunciare a gusto e qualità. Mentre la classe e il socio girano tra i reparti continua il lavoro dei dipendenti sempre con il sorriso sulle labbra. Viene da chiedere ad Andreoni se ci sia anche una linea di prodotti dedicata proprio agli sportivi. Eccola: ha anche un nome che sottolinea lo stare bene con se stessi e quindi il Piacersi. Sono prodotti, a basso contenuto di grassi, zuccheri e sale, che aiutano a mantenere una dieta bilanciata, fondamentale per chi pratica sport. Ma la linea che più colpisce è quella che promuove il rispetto per la natura, per i sapori autentici, per il territorio e per l’ambiente nel quale sono coltivati: i Nostri Ori. Prodotti preziosi in quanto sono a chilometro zero. Ai benefici ambientali per la riduzione di emissione di CO2 a quelli economici per le imprese locali ai nutrizionali perché il prodotto a km0 è un pieno di vitamine.
Questi i nomi dei ragazzi della classe Terza E dalla scuola media ’Staffetti’ di Massa che inquesta fase di ritorno del campionato hanno approfondito quanto Conad punti al benessere.
Tommaso Fialdini, Swami Emma Giordo, Alice Lazzini, Sofia Mannini, Emanuele Marku, Gessica Ndoj, Tommaso Maria Ricci, Coumba Samb Gueye, Marko Tetaj, Giulia Troiano, Martina Vignali, Giulia Vivoli.
I ragazzi sono stati seguiti in tutte le fasi del campionato dalla tutor professoressa Stefania Bongiorni. I disegni sono stati effettuati dalla classe 3E con la supervisione della professoressa Anna Bardi.