Nessuna va lasciata sola L’incontro con Daniela Delucchi
L’attività preziosa e continua dell’associazione Vittoria: insieme contro la violenza sulle donne

Il centro antiviolenza Mai Più Sola è un luogo sicuro per tutte quelle donne che subiscono maltrattamenti di tipo fisico, verbale, psicologico ed economico e che qui possono trovare accoglienza e sostegno da parte di personale femminile formato. Il centro è gestito dall’associazione Vittoria che ha avviato un’attività di prevenzione e sensibilizzazione verso la cittadinanza sul tema del contrasto alla violenza maschile verso le donne.
Nel Maggio 2021 l’associazione gestisce la casa rifugio; questa, insieme al centro antiviolenza, offre un riparo sicuro e un sostegno per le donne vittime di abusi, promuovendo percorsi finalizzati per la costruzione di una nuova vita. In occasione della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 Novembre, la presidente Daniela Nea Delucchi ha incontrato gli alunni della scuola primaria di Crociata e ha inaugurato la panchina rossa realizzata dagli studenti di quinta.
La presidente è stata intervistata e ha illustrato il lavoro dell’associazione creando importanti momenti di riflessione e confronto rivolti a sensibilizzare i giovani alla cultura del rispetto. «Ad una donna che vuole uscire da una vita fatta di violenza, sottomissione e umiliazione – spiega Delucchi- non dobbiamo offrire assistenzialismo ma dignità, indipendenza e libertà». Che cosa succede quando una donna chiama il centro? «Una donna può venire in contatto con noi telefonicamente o tramite le forze dell’ordine e il Pronto soccorso. Abbiamo un numero di telefono sempre attivo per chiedere aiuto, consigli e informazioni. Al nostro sportello di ascolto ci sono operatrici formate che seguono passo passo tutto il percorso della donna; inoltre è possibile ottenere supporto da avvocate e psicologhe che intervengono a seconda della situazione.
Quando vi è un rischio elevato abbiamo anche una casa rifugio che può accogliere in maniera segreta e temporanea». Che cosa direbbe ad una donna che ha bisogno di aiuto? «Di tirare fuori tutto il coraggio e chiederlo: non sarà mai lasciata da sola». Perché ha dedicato gran parte della sua vita ad aiutare le altre donne? «Perché è importante far capire loro, soprattutto nei momenti in cui si sentono sole e disperate, che è sempre possibile contare su qualcuno». Cosa possiamo fare per cambiare la mentalità di alcuni uomini? «Ognuno di noi ha un ruolo importante per la costruzione di una società paritaria e libera in cui promuovere modelli positivi di mascolinità e lavorare per l’uguaglianza di genere sono passi importanti».
Sono oltre 10 milioni i lettori di fumetti in Italia: il 23% della popolazione tra i 15 e i 74 anni. I manga, i fumetti giapponesi, dominano il mercato occupando interi reparti nelle librerie, classificandosi spesso tra i dieci libri più venduti. Questo gigantesco boom è il completamento di un percorso di crescita che ha interessato tutto l’Occidente dagli anni 90 e a cui hanno contribuito le piattaforme di streaming e la grande distribuzione nelle librerie. I manga, insieme agli anime (cartoni animati), sono un importante passatempo per ragazzi e ragazze. Perché i manga piacciono così tanto? Questi fumetti rappresentano un investimento emotivo appagante, limitato nel tempo e nello spazio; offrono un linguaggio accessibile (nonostante la lettura da destra a sinistra e dall’ultima pagina alla prima); presentano temi avvincenti e di successo; permettono ai giovani di sentirsi parte di una comunità. Con oltre 500 milioni di copie vendute, One Piece è il manga più famoso. Scritto e disegnato da Eiichiro Oda, venne pubblicato per la prima volta in Giappone il 22 luglio 1977. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ha iniziato a pubblicare i volumi nel 2001. Negli ultimi anni si è diffusa la moda del cosplay; travestirsi da personaggi manga o anime preferiti offre la possibilità di immedesimarsi nei tratti dei protagonisti in un contesto libero in cui ognuno può esprimere se stesso. Una delle fiere più famose, in cui si riuniscono i cosplayer, è il Lucca Comics.
Ecco la redazione di giovani cronisti che hanno lavorato a questa pagina, si tratta degli alunni della classe 5U della scuola primaria di Crociata dell’Istituto Comprensivo «Ilaria Alpi» di Sarzana: Monique Biasi, Matilde Campanacci, Luigi Cicchetti, Anita D’Angelo, Veronica De Luca, Noemi Fabiani, Nicola Gjishti, Sami Laissi, Brajan Marku, Mariachiara Melcarne, Sofia Ribolini, Greta Scatizzi, Nathan Schembari, Riccardo Sodano, Viola Ussi.
Docenti tutor: Sara Piva e Serena Rolla; dirigente scolastico: Saverio Bagnariol.