Il valore dell’informazione Come «nascono» le notizie
Destreggiarsi tra quelle vere e le fake news. Ruolo fondamentale nello sviluppo sociale e culturale
Sul dizionario il significato della parola informazione è qualsiasi notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza, trasmissione e ricezione di messaggi relativi a notizie ritenute utili o addirittura indispensabili per l’individuo o la società.
A scuola ci hanno insegnato che cosa sono le fonti e le diverse tipologie: visive, orali, materiali e scritte. Tra le varie fonti di informazioni oggi le più diffuse sono la tv, internet e la carta stampata. Informarsi serve a sapere cosa succede nel mondo, a raccogliere dati, scoprire e interpretare fatti e comportamenti. Mentre possiamo facilmente intuire come avvenga la pubblicazione online delle notizie, discorso diverso si deve fare per il giornale.
Come viene stampato un quotidiano? La stampa è organizzata in tre fasi: prestampa, stampa e spedizione. La prestampa inizia con la cosiddetta «chiusura» del giornale, cioè quando i giornalisti finiscono di comporre digitalmente tutte le pagine con articoli, fotografie e tutto il resto, inviandole poi alla tipografia.
Una volta avvenuta la fotoformatura, ossia la preparazione delle forme di stampa, si procede con la stampa vera e propria. Iniziano le attività di arrotamento della rotativa e gli operatori controllano che le copie e l’inchiostrazione siano pulite. Infine la spedizione, quando i giornali vengono allestiti in pacchi che poi vengono spediti. Oggi la maggior parte delle persone si informa online. I giovani tra 14 e 19 anni utilizzano soprattutto app come youtube, tiktok e instagram, ma anche adulti e anziani si stanno sempre più avvicinando al mondo digitale. E’ necessario però fare attenzione perché non sempre ciò che leggiamo su internet è vero. Dobbiamo spesso destreggiarsi e riconoscere le notizie vere dalle cosiddette fake news, le notizie false, articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli e distorte. Secondo le statistiche, l’Agenzia nazionale stampa associata, comunemente conosciuta come Ansa, è la prima agenzia di informazione multimediale in Italia e tra le prime nel mondo.
Rivolgendo la nostra attenzione ai giornali cartacei abbiamo maggior sicurezza di attendibilità su ciò che vi troviamo scritto. Un giornalista ha il compito, prima di pubblicare, di verificare che la sua fonte sia attendibile. Può capitare però che il titolo di un articolo sia fuorviante e non rispetti del tutto il contenuto al solo scopo di aumentarne la vendita.
In conclusione le possibilità di informarsi sono molteplici e diversificate, l’informazione riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo sociale e culturale di tutti noi ed è pertanto fondamentale farlo in modo consapevole.
Abbiamo intervistato cinque persone di età diversa: Simone 56 anni, Loredana 51 anni, Lorenzo 36 anni, Ludovica e Chiara 13 anni.
Ti piace leggere? Simone e Loredana: «Si, mi piace leggere». Lorenzo: «Un tempo leggevo, poi ho dovuto studiare e mi sono stufato». Ludovica e Chiara: «Non tanto». «Dipende».
Quali strumenti utilizzi per informarti? Simone e Loredana: «Guardo online perché è più semplice e veloce». Lorenzo: «Mi informo online e in Tv». Ludovica e Chiara: «Giornali cartacei».
Cos’è per te l’informazione? Simone: «Qualcosa che aiuta ad essere al corrente di quello che succede nel presente e nella storia». Loredana: «Per me è qualcosa di indispensabile e formativo. Per me è tutto». Lorenzo: «La conoscenza che usata bene è potere, oggi è fin troppo immediata e può essere dispersiva». Ludovica: «Ciò che chiamano notizia dove si parla di quello che succede nel mondo». Chiara: «Qualcosa che ti aggiorna su ciò che accade».
Cosa sono le fake new? Simone e Loredana: «Sono notizie false, penso che creino soltanto panico». Lorenzo: «Sono notizie diffuse per creare scompiglio e vengono pubblicate a scopo pubblicitario». Ludovica: «Notizie false che possono addirittura rovinare la vita e la reputazione di una persona». Chiara: «Notizie false date da persone che non sanno ciò che dicono».
Classe 2^ G Secondaria di primo grado Istituto comprensivo Niccolini di Ponsacco: Leandro Aga, Aya Ammara, Haishat Abigail Bello, Melissa Beqaj, Chiara Francesca Cammilli, Giada Colletti, Sofia Corsi, Valerio Cullhaj, Marialourdes Del Gaudio, Giulia Giorgia Destri, Claudio Donati, Sebastiaan Fioravanti, Alessia Frongillo, Adnan Gani, Giulia Gemignani, Vincenzo La Veglia, Francesco Lo Valvo, Eleonora Princi, Davide Raveggi, Anna Signorini, Vincenzo Spina, Tommaso Tosi.
Professoressa tutor Sara Marsili ed Elena Bemporad. Dirigente scolastica Floriana Battaglia.