ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado A. Salvetti di Colle Val d'Elsa (SI) - Redazione

La scuola ’Salvetti’ e la lettura Il progetto ’Ti consiglio un libro’

Tre anni di collaborazione tra scuola e biblioteca: gli studenti delle medie consigliano le letture

Era l’anno scolastico 2021-2022 quando l’Amministrazione comunale propose alle scuole di Colle Val d’Elsa il concorso ‘La biblioteca che vorrei’ con l’intento di promuovere un percorso partecipativo di tutta la cittadinanza per definire insieme le funzioni e i luoghi della nuova biblioteca da realizzare in città. E’ da qui che è partito lo stretto rapporto tra la scuola secondaria di primo grado «A. Salvetti» e la biblioteca cittadina, che negli ultimi anni ha prodotto risultati di grandissimo valore. Proprio nell’ambito del concorso, infatti, gli alunni di una classe terza hanno proposto un patto di collaborazione: uno sportello per dare consigli di lettura ai loro coetanei, gestito dai ragazzi stessi e allestito all’interno della biblioteca. La giuria del concorso ha attribuito a quell’idea una menzione speciale, ma soprattutto l’Assessora all’istruzione ha promesso ai ragazzi che, già a partire dall’anno scolastico successivo, il progetto avrebbe preso vita. E così è stato. Il 13 gennaio 2023, in biblioteca, si è svolto l’evento ufficiale per la presentazione dell’attività, intitolata “Ti consiglio un libro”, tra l’emozione e l’euforia dei ragazzi e alla presenza della stampa locale. Un progetto che prosegue ancora oggi, per la gioia degli studenti, che fin da subito si sono appassionati all’idea e al mondo dei libri: “Chi non legge, a settanta anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto cinquemila anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’Infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro”. Così un giorno la nostra professoressa ha iniziato la sua lezione per parlarci dell’importanza della lettura e dei progetti della scuola – spiegano gli alunni della 2E, una delle classi maggiormente coinvolte nel corso dell’attuale anno scolastico – Nel nostro Istituto ci sono diversi progetti che promuovono la lettura. È importante parteciparvi sia perché è bello leggere sia perché questi progetti permettono di conoscere e saper valorizzare la cultura, le usanze e l’arte del nostro paese.

Un progetto a cui abbiamo aderito in molti è “Ti consiglio un libro”, dove ragazzi e ragazze di differenti età si possono confrontare su libri che hanno letto o vorrebbero leggere. Durante questo progetto ci sono vari appuntamenti, sia a scuola dove i partecipanti si confrontano ed espongono i libri letti, e in biblioteca dove vi è uno spazio riservato all’entrata in cui gli studenti del progetto consigliano ai frequentatori della biblioteca vari libri.

 

Adele e Veronica sono le bibliotecarie che hanno accolto i ragazzi e li aiutano a gestire lo sportello per due ore al mese.

Che significato ha per la biblioteca ’Ti consiglio un libro’? «La biblioteca ha da sempre proposto laboratori per le scuole e soprattutto per le primarie. Il fatto di aver coinvolto così attivamente, a partire dallo scorso anno, anche le scuole secondarie di primo grado ha un profondo valore, perché un conto è prendere in prestito un libro scegliendolo dagli scaffali e un altro è vederlo consigliare da chi lo ha letto, e in particolare da ragazzi e ragazze appassionati».

Cosa vi ha spinto a supportare la nascita dell’iniziativa? «L’obiettivo principale era far avvicinare i ragazzi alla biblioteca e farli affezionare a questo luogo, che possono considerare un posto sicuro dove socializzare, studiare e, grazie anche allo sportello, far crescere una comunità di lettori».

Lo sportello gestito dai ragazzi migliori la qualità dei servizi? «Sicuramente: anche se cerchiamo di essere sempre informate e teniamo a mantenere il contatto con le novità e gli interessi di tutte le fasce di età, non sempre riusciamo a essere aggiornate. Grazie a questo progetto possiamo guardare da un punto di vista diverso la letteratura per ragazzi».

Pensate che il gruppo di ragazzi allo sportello disturbi gli altri? «Nella biblioteca comunale c’è sempre un po’ di rumore: lo spazio non è molto ampio, ma ci teniamo a che la biblioteca sia un posto di socialità, quindi il brusio viene tollerato. I ragazzi, anche se vivaci, si sono sempre comportati in modo educato e corretto.

Scuola secondaria di primo grado «A. Salvetti» Ecco la lista dei protagonisti: Iryna Porokhonko Paola Strianese Sara Vigni Adja Mbengue Greta Mazzola Lavinia Maria Cozma Marta Bandini Casciello Chiara Alice Paribello Virginia Esehoe Spinelli Docenti tutor: Beatrice Bozzi, Daniela Paludi, Fiorenza Tosi, Giulia Guzzardella e i professori Marco Brunelli e Sabatino Peluso Dirigente scolastica: Danila De Angelis

Votazioni CHIUSE
Voti: 88

Pagina in concorso