ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Sacchetti di San Miniato (PI) - 2A

Proteggiamo il nostro futuro I trasporti emettono troppa Co2

La ricerca: solo la nostra classe in un anno ne produce 2400 chili. Il servizio pubblico alternativa ai privati

L’anidride carbonica, C02, è un gas incolore, non combustibile, presente nell’atmosfera. Diventa un problema quando è prodotto in eccesso, soprattutto con la combustione di carbone, petrolio e gas naturale. Una parte significativa di questi combustibili fossili è impiegata nei mezzi di trasporto, come aerei, auto, camion, barche o autobus. Negli ultimi decenni, è stata prodotta una quantità elevata di Co2 che ha aumentato rapidamente l’effetto serra, causando il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici.

Secondo quanto emerso da un report dell’European Environment Agency, nel 2019 le emissioni da parte dei trasporti erano del 71,7%, hanno poi subito una diminuzione nel 2020 e, nel 2021, erano arrivate al 33%: di queste, il 93% erano emesse dai mezzi di trasporto su strada. Viaggiare in treno è considerata la forma più ecologica di trasporto motorizzato in Europa rispetto al viaggiare in auto o in aereo. Poiché i cambiamenti climatici stanno diventando un problema crescente, è arrivato il momento di agire.

Anche l’oceano, che assorbe il 31% di questo gas, sta cambiando: con l’aumento dell’anidride carbonica cresce contemporaneamente l’acidità del mare perché, una volta entrata in acqua, la CO2 si scompone generando ioni H+ che prendono le sostanze che servono ai gusci delle vongole e delle cozze rendendoli più deboli e più piccoli, facendo soffrire così l’intera catena alimentare. Dato che 1/7 della popolazione si nutre di pesce, circa un miliardo di persone soffrirà la fame. Per ridurre l’emissione di Co2, viaggiare in autobus è una scelta ecosostenibile perché contribuisce a salvaguardare il pianeta.

Inoltre, libera il passeggero dall’incombenza di dover guidare, di utilizzare la propria auto ed è uno dei mezzi più sicuri che consente di far muovere molte persone contemporaneamente senza spostarsi con le loro vetture. Come classe abbiamo calcolato quanta Co2 emettiamo nell’aria quando ci spostiamo per raggiungere la scuola e per tornare a casa.

I risultati riportano che in totale produciamo circa 74 chili di Co2 a settimana e solo il 15,8% non utilizza un mezzo di trasporto, mentre la maggior parte ne genera più di 1 chilo. In un anno la produzione di Co2 della nostra classe arriva a 2.400 chili. Per assorbire questa quantità servirebbero circa 96 alberi. Per favorire l’utilizzo dei trasporti pubblici è necessario sensibilizzare la popolazione partendo dai ragazzi nelle scuole. Ci auguriamo che la nostra riflessione possa raggiungere più persone possibili.

 

Avete immaginato di viaggiare su un autobus ecologico per affrontare viaggi urbani, inquinando il meno possibile? La classe 2^ A dell’Istituto comprensivo Sacchetti di San Miniato ha ideato due tipologie di autobus. Il motore potrebbe essere elettrico e il tetto provvisto di pannelli solari in modo da ricaricarlo anche in viaggio. Il colore della carrozzeria esterna richiamerà la natura: verde come le piante, azzurro come il cielo. Lo sfondo sarà bianco,  utilizzato affinché il veicolo non si riscaldi e mantenga l’ambiente interno fresco, in aggiunta ci saranno delle foglie e un simbolo azzurro con scritto 100% eco come decori. Non mancheranno slogan per incentivare l’utilizzo del mezzo. La nostra proposta è quella di utilizzare due tipologie di autobus urbani: la capienza di quello giornaliero dovrebbe variare in base all’affluenza delle persone e se ne potrebbe creare uno per i turisti, che prevede fermate davanti ai monumenti, musei e alle piazze principali della città. Una volta seduti basterà inquadrare un QR Code collegato ad un sito per ascoltare dei podcast informativi nella lingua prescelta, creati dagli alunni delle scuole. Per incentivare l’utilizzo del mezzo e permettere a tutti di usufruire del servizio, si potrebbe ridurre il costo del biglietto, che dovrà essere creato con un materiale biodegradabile. Questa è la nostra proposta per gli autobus del futuro e speriamo possa essere presa in considerazione dalle aziende dei trasporti pubblici locali.

Classe 2^ A Secondaria di primo grado Sacchetti di San Miniato: Malak Abdeljalil, Eleonora Amore, Giovanni Baronti, Alessandro Cipollini, Giulia Fedi, Umberto Gherardi Del Testa, Gregorio Iacuzzo, Lorenzo Mannucci, Federico Nardi, Alessandro Niccolini, Stiven Paja, Emma Pani, Ginevra Perretti, Niccolò Pescini, Alice Renieri, Lorenzo Salvucci, Luisa Sartini, Vittorio Sassonia, Emma Senesi, Viola Teristi, Giulio Ventre, Norma Villa, Monica Zhang, Serena Zhang, Gemma Zingoni. Docenti tutor Chiara Mattiello, Costanza Bagnoli e Giuseppina Arzilli.

Dirigente scolastico Andrea Fubini.

Votazioni CHIUSE
Voti: 180

Pagina in concorso