ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Fibonacci di Pisa (PI) - 2B

Una pedalata per un futuro migliore

Ecologica, veloce e alla portata di tutti. La volontaria Fiab: «La bici, un amore e una compagna di avventure»

In molti paesi europei i governi cercano di investire nelle infrastrutture per le bici, sensibilizzare i cittadini al suo utilizzo per limitare l’inquinamento causato dagli spostamenti. Questi sono punti fondamentali per creare un futuro migliore. Ma che cosa si fa concretamente per promuovere l’uso della bici? La sensibilizzazione a questa buona abitudine parte dai più piccoli perciò la nostra scuola già da tre anni sta attuando un progetto intitolato «I want to ride my bike», ripreso lo scorso anno dopo l’interruzione a causa del covid-19.

Per informarci meglio siamo andati ad intervistare il nostro insegnante di educazione fisica, il professor Carollo che ci ha parlato del progetto a cui noi stessi parteciperemo.

«L’idea è nata da alcuni professori di educazione fisica delle scuole medie di Pisa e vi hanno collaborato enti e società diverse, tra cui la Fiab, cioè la Federazione Italiana Amici della Bici».

Successivamente il prof ci ha spiegato le varie fasi del progetto.

La prima prevede un sondaggio nelle classi su quanti usano abitualmente la bicicletta.

La seconda fase consiste in alcune lezioni teoriche tra cui quella sulla ciclofficina, per imparare a riparare la bicicletta efficientemente in caso di guasto. Ci verranno insegnate anche norme di sicurezza e accorgimenti per evitare i furti così numerosi nella nostra città.

La terza ed ultima fase prevede un’uscita in bici nei dintorni di Pisa e Marina di Pisa insieme a due docenti e volontari della Fiab. «Per me la bici è un amore, la considero una compagna di avventure», ci confessa Rosanna Betti, una delle volontarie che ha già partecipato all‘iniziativa lo scorso anno.

Abbiamo intervistato Lorenzo, un ragazzo della 2E della nostra scuola che utilizza la sedia a rotelle e che parteciperà al progetto.

Lorenzo, che possiede una bicicletta, è contento di partecipare e vorrebbe avere più possibilità di utilizzarla correttamente.

Ci racconta che gli piace andare in bici, ma che non ci va spesso per le condizioni atmosferiche e per la mancanza di sufficiente tempo libero per potersi dedicare a questa attività.

Ma in generale quindi, quali sono i vantaggi nell’utilizzo della bici? In primo luogo, è sostenibile, in quanto non inquina; permette di stare all’aria aperta, quindi contribuisce a mantenersi in forma e in buona salute; è veloce e la possono usare anche i minorenni. Infine è meno ingombrante della macchina e si può andare dove le macchine non hanno accesso. Insomma, la bici è un’ottima compagna di viaggio per raggiungere uno stile di vita sostenibile.

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