ll progetto de La Nazione per i lettori di domani

Migrazioni, realtà da conoscere

Abbiamo dato voce ai protagonisti: storie vere a confronto sul tema dell’immigrazione in Italia

Perché sei venuto/a qui in Italia? «H e J sono arrivati in Italia per lavoro, R è venuta per una vacanza».

Come sei arrivato/a? «Tutti sono arrivati con l’aereo e con i documenti in regola».

Come ti sei sentito/a la prima volta in Italia? Ora come ti senti? «H inizialmente si è sentito disorientato perché non conosceva niente e nessuno. V ha ricordato la sua tristezza di aver lasciato la propria famiglia. J si è trovato subito bene. Tutti ci hanno riferito che oggi, dopo aver passato alcuni anni in Italia, sono felici della scelta fatta tempo fa».

Tutti quelli che hai conosciuto ti hanno subito accettato/a oppure hai avuto qualche problemi? «J e H non hanno avuto problemi con nessuno, si sono sentiti subito accettati. Per R, grazie an-che alla presenza di conoscenti, è stato come essere a casa».

Inizialmente come hai fatto a comunicare con le persone? Come hai imparato la lingua che non conoscevi? «Per introdursi nella società italiana è stato fondamentale l’aiuto dei parenti; con il tempo tutti hanno imparato la lingua del Paese di approdo e oggi comunicano facilmente in italiano. Attualmente, V si occupa della casa e della famiglia, gli altri svolgono un lavoro regolare».

Significativa è anche l’intervista fatta a due giovani ragazzi provenienti dall’Africa del Nord, giunti in Italia da pochi mesi. Per quale motivo sei arrivato in Italia? «R è arrivato qui per ricongiungimento familiare, perché la mamma si trovava in Italia da tempo. O è arrivato sperando di migliorare le condizioni economiche della famiglia rimasta nel Paese di origine».
Come sei arrivato, come è stato il viaggio, da dove sei venuto? «R è partito da un paese nord africano ed ha viaggiato in aereo; O è partito con una piccola barca insieme ad altri migranti: mangiavano pane, non c’erano letti ma potevano usufruire di semplici servizi igienici. Il viaggio è durato 26 ore».

Come ti sei sentito appena arrivato? Sei stato subito accettato oppure hai avuto problemi? «Entrambi hanno detto di essersi trovati subito bene e non hanno avuto problemi ad integrarsi con gli altri».

Hai avuto problemi con la nuova lingua? Come hai fatto per impararla?
«R e O stanno imparando l’italiano a scuola; R ha anche l’aiuto della sua mamma. Entrambi i ragazzi ci hanno detto che inizialmente comunicavano col traduttore».

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